Una raccolta di novelle per scoprire il Tardo Impero romano e i primi secoli del Medioevo attraverso la vita quotidiana dei suoi protagonisti. Amori e intrighi in sei racconti storici ambientati a Venosa, città natale di Orazio.
Mercoledì 20 luglio arriva in libreria “Amore nel tempo”, il nuovo romanzo di Laura Lovecchio edito da Antonio Mandese Editore. Il libro è una raccolta di sei novelle riguardanti storie di amori, tradimenti e intrighi politici, tutti in qualche modo interconnessi tra loro ma ambientati in epoche diverse in un lasso temporale che va dal Tardo Impero romano fino all’Alto Medioevo. Ogni racconto si svolge nella città lucana di Venosa, sito che ancor oggi conserva tracce del proprio passato e vestigia di antichi monumenti. Grazie all’accuratezza della ricostruzione storica, nel susseguirsi dei racconti l’autrice cala efficacemente il lettore all’interno del travagliato periodo che ha segnato il passaggio dall’antichità agli albori dell’età moderna.
Il libro
Sei lunghe novelle che si snodano attraverso epoche differenti, dal Tardo Impero romano fino all’ascesa al potere di Federico II. L’osservatorio privilegiato, e il vero protagonista di ogni racconto, è il borgo lucano di Venosa, città natale di Orazio e crocevia di potenti e di alterne dominazioni nel corso dei secoli. Seguendo la discendenza della leggendaria matrona romana Domitilla e le storie dei suoi eredi, Laura Lovecchio racconta, con grande accuratezza storica e dovizia di particolari, l’epoca oscura che dai fasti dell’Impero romano conduce al Medioevo.
I racconti
– Amore che va…
– “Urbem fecisti, quod prius orbis”
– Vincitori e vinti
– Occidente e Oriente
– Un giallo nella Venosa normanna
– Federico II e la sua corte
Laura Lovecchio nasce a Stigliano (Matera) e compie gli studi a Taranto e a Bari, conseguendo la laurea in materie letterarie. Si dedica per molti anni, con passione, all’insegnamento e alla scrittura, pubblicando diverse raccolte di poesie e alcuni romanzi. Tra le sue numerose opere ricordiamo: “Mitico Sud” (Herbita, Palermo 1993), “Il tempo che fu” (Herbita, Palermo 1996), “Un caso intricato” (Mandese Editore, Taranto 2004), “Sopravvivere a Berlino” (Mandese Editore, Taranto 2006), “Un atleta della Magna Grecia” (Paolo Loffredo Editore, Napoli 2011) e il romanzo storico “Domitilla e Iulia” (Il Seme Bianco, Roma 2018).
La casa editrice
“Beato colui che riesce a dare ai propri figli ali e radici„
Antonio Mandese Editore & Figli è una casa editrice indipendente che nasce dall’esperienza di generazioni di librai della Casa del libro Mandese di Taranto. Un progetto nuovo che nutre l’ambizione di costruire una factory di talenti, mantenendo alta la qualità delle pubblicazioni e uno sguardo aperto sul mondo. Nel suo catalogo annovera titoli di narrativa, italiana e straniera, e saggistica, con particolare attenzione ai temi che riguardano il Sud Italia.