I materani Saverio Montemurro e Francesco Porcari in una nota inviata alla nostra redazione presentano una proposta di parziale modifica al programma dei festeggiamenti in onore di Maria Santissima della Bruna a Matera per le giornate dell’1 e 2 luglio. Di seguito la noa integrale.
In data 31 maggio 2018 è stata consegnata a Monsignor Pino Caiazzo la proposta di modifica, qui di seguito riportata, con tanto di raccolta firme che ha raggiunto quota 220. Promotori due cittadini materani, Saverio Montemurro e Francesco Porcari.
1 luglio sera: Anticipare alla sera del primo luglio la processione di trasferimento (cosiddetta processione della Madonna al carro), in pompa magna (vescovo, clero, autorità civili e militari, cavalcata e bande), della Statua della Madonna della Bruna dalla Basilica Cattedrale alla chiesa di Maria SS. Annunziata di Piccianello, con soste per recita del Rosario nei pressi di: chiesa di S. Francesco d’Assisi, chiesa di Santa Lucia, chiesa di S. Francesco da Paola, statua di San Pio (villa comunale) e statua della Madonnina (campo sportivo).
2 luglio mattina: Dare maggiore risalto alla processione dei pastori. Dopo il tradizionale giro della città, celebrare la Santa Messa alla chiesa di Maria SS. Annunziata di Piccianello (anziché alla chiesa di San Francesco da Paola, come avviene attualmente); dopo la celebrazione della Santa Messa, verso le ore 11:00, riprendere la processione del quadro della Madonna della Bruna in pompa magna (vescovo, clero, autorità civili e militari, cavalcata e bande) dalla chiesa di Maria SS. Annunziata di Piccianello alla Basilica Cattedrale. Al termine della processione, celebrazione della tradizionale Santa Messa Pontificale.
Vedremo se queste proposte saranno prese in considerazione dall’Arcivescovo Monsignor Pino Caiazzo e dall’associazione Maria Santissima della Bruna.
Michele Capolupo