Roberto Nadalin ha presentato nel pomeriggio a Matera, presso la Libreria Mondadori in piazza Vittorio Veneto il libro “I Sassi di Matera ieri e oggi. Le fotografie del Fondo Viggiano a confronto con quelle attuali”, Edigrafema Edizioni.
Dopo i saluti dell’editrice Antonella Santarcangelo, nel corso dell’evento, coordinato dalla giornalista Antonella Ciervo, sono intervenuti Aldo Corcella (Direttore del Dicem e professore di Filologia classica dell’Università degli studi della Basilicata), Fabio Fatiguso (Prorettore e professore di Architettura tecnica del Politecnico di Bari) e Antonio Conte (professore di Disegno e rilievo dell’architettura dell’Università degli studi della Basilicata).
Utilizzando le medesime inquadrature di cinquantasei scatti realizzati dal compianto Augusto Viggiano, custoditi nell’archivio del MiBACT, il fotografo Nadalin ha messo in risalto i cambiamenti dei luoghi, dalla situazione post abbandono fino a quella odierna a uso culturale, turistico e ricettivo del Patrimonio mondiale Unesco.
Nel volume, a corredo delle fotografie storiche, i testi di personalità del mondo accademico e culturale, tradotti in inglese, che analizzano i cambiamenti dei luoghi in questi circa cinquant’anni.
L’opera, di carattere semiscientifico, per linguaggio e stile si propone di arrivare al vasto pubblico al fine di offrire, attraverso “parallelismi d’immagine”, un punto di vista storico, architettonico e antropologico rinnovato della Matera di ieri e di oggi. Al contempo punta a promuovere il Fondo Viggiano, vero e proprio patrimonio di conoscenza.
Un’intervista ad Augusto Viggiano, pochi mesi prima della sua scomparsa, conduce in un viaggio nel tempo che ripercorre la storia dei Sassi dallo svuotamento a oggi, richiamando i ricordi e le ragioni che lo spinsero a fotografare quei luoghi.
I contributi inseriti nel volume sono: Introduzione. La fotografia come documento per la lettura dell’architettura e delle sue trasformazioni nel tempo dei rioni dei Sassi di Daniela Esposito (Direttore della Scuola di specializzazione in Beni architettonici e del paesaggio, “Sapienza” Università di Roma); Genesi di un progetto fotografico di Roberto Nadalin (Autore dell’opera); Il Fondo fotografico Augusto Viggiano conservato presso l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del MiBACT di Elena Berardi (MiBACT – ICCD Responsabile fototeca nazionale); Mater(i)a e Sassi. Storia e futuro di Antonella Guida e Vito D. Porcari (rispettivamente professore ordinario del Dipartimento delle Culture Europee e Mediterranee dell’Università degli Studi della Basilicata e Research Fellow e PhD in Cities and Landscapes); Il paesaggio ritrovato. Riflessioni sugli interventi nei Sassi di Daniela Concas (professore incaricato “Sapienza” Università di Roma, Facoltà di Architettura, Dipartimento di Storia del disegno e restauro dell’architettura); Intervista ad Augusto Viggiano di Roberto Nadalin; Postfazione. Matera e la fotografia di Amerigo Restucci (già Rettore e professore ordinario dell’Università IUAV di Venezia).
La fotogallery della presentazione del libro di Roberto Nadalin (foto www.SassiLive.it)