“Alla Conferenza di servizi sul procedimento di riesame dell’Aia legata all’impianto di eliminazione dei rifiuti pericolosi e non nel Comune di Tortora, la Regione Basilicata intende ottenere il massimo coinvolgimento possibile degli Enti lucani interessati alla vicenda, dalla Provincia di Potenza ai Comuni di Lauria, Maratea, Trecchina, Nemoli e Lagonegro. Così come riteniamo necessaria la partecipazione ai lavori dell’Arpab, organo di controllo e monitoraggio delle qualità ambientali del nostro territorio, coerentemente anche con il Piano di monitoraggio del fiume Noce da svolgersi in raccordo con Arpa Calabria per il tratto interessato dal sito ZSC ‘Valle del Noce’ ricadente nei comuni di Trecchina, Maratea e Tortora. Inoltre, i nostri uffici non hanno ricevuto entro i termini previsti la copia del progetto relativo al procedimento in questione e confidiamo nel fatto che la competente autorità metta a disposizione sul proprio sito internet tutta la documentazione pervenuta affinché i soggetti coinvolti provvedano a formulare le proprie determinazioni. Per tutte queste motivazioni, abbiamo chiesto ai competenti Enti della Calabria di posticipare l’incontro a dopo l’estate”.
È quanto dichiara l’assessore Cosimo Latronico, sintetizzando i contenuti della comunicazione inviata dalla direzione generale del Dipartimento Ambiente, territorio ed energia della Regione Basilicata ai competenti Enti regionali della Calabria per chiedere di posticipare la Conferenza di servizi decisoria sul tema convocata per il 28 luglio.