L’artista Mirella Momentè espone le sue opere pittoriche dal 1° al 10 novembre 2009 presso il Ristorante “Il Terrazzino”, ubicato a Matera, in vico San Giuseppe, 7 (accesso da Piazza V. Veneto).
La mostra sarà inaugurata dal pittore e critico d’arte Vito Cracas di Bari domenica 1 novembre alle ore 18 e si potrà visitare nei seguenti orari: dalle ore 10 alle ore 14 e dalle ore 17 alle ore 22.
Biografia di Mirella Momentè
L’Artista Mirella Momentè è autrice di composizioni materiche cromatiche molto originali che appartengono al filone dell’Arte Gestuale e alla tendenza dell’Informale Astratto.
Si tratta di uno studio approfondito di linee e pigmenti dettati da un forte scarico emotivo.
I colori infatti, rappresentano le emozioni del momento e gli stati d’animo sempre diversi, in continuo mutamento, che conferiscono forza e luminosità all’opera materica.
Pertanto l’Artista fa una scelta iniziale dei colori, determinando la fase della composizione creativa, poi comincia il momento spirituale e morale che l’aiuta a confermarsi sempre più e ad avvicinarsi alla stesura dell’opera.
L’Artista Momentè elabora una composizione di linee grafiche che possono anche scomporsi per realizzare un’ immagine surreale e qualificata non di facile lettura.
Le linee non fanno riferimento a nessun tipo di geometria, bensì ad una scomposizione particolare che può derivare da uno studio dei graffiti, quindi da un linguaggio più simbolico, che lascia perplesso il visitatore che si sofferma ad osservare attentamente l’opera.
Il pubblico è affascinato da questi forti toni cromatici, e dalla composizione che l’Artista non è mai consapevole di aver portato a compimento.
L’opera infatti non è mai finita per l’Artista. È proprio così.
Mirella Momentè comincia ad impastare il colore e la materia, prepara il fondo, traccia le linee gestuali dettate dal proprio spirito, e poi smette, ma solo perchè non ha più spazio e nè materia per continuare l’opera.
L’atto creativo prosegue, come se fosse un lungo e soddisfacente sfogo interiore, su un’altra tela.
I pigmenti utilizzati sono composti nello stesso momento in cui si costruisce l’opera.
Prevale la forza della materia in corso anche se l’Artista riesce a dare luce e spazio passando da una linea all’altra.
Momentè Mirella è consapevole di ciò che realizza in quanto tale percorso le viene dettato dalla mente e dallo scarico psicologico emotivo.
È in grado di utilizzare la materia con abilità e rapidità, come se adoperasse degli acquerelli.
E a questo proposito direi: “dove tocca lascia il segno”; ma questo segno è un vero e proprio rilievo con una materia composta e scomposta a suo piacimento.
Solo i grandi artisti cantano al buio e poi come di riflesso si ascolta la tonalità di questa musica e il suono di questa composizione lirica.
Anche Mirella Moment?è ha la forza di farsi capire attraverso la materia e in ogni opera che appartiene ad un momento diverso della vita; basta pensare che le emozioni non sono mai le stesse, perchè il tempo passa e scorre velocemente e anche perchè ci si impegna a costruire di più e sempre di più.
Isabella Convertino
Architetto e Critico d’Arte