Nel mese di giugno 2022, i nuclei beneficiari di Reddito di Cittadinanza (RdC) e Pensione di Cittadinanza (PdC) sono stati1,15 milioni in totale (1,03 milioni RdC e quasi 120mila PdC), con 2,46 milioni di persone coinvolte (2,32 milioni RdC e 136mila PdC) e un importo medio erogato a livello nazionale di quasi 551 euro (583 euro per il RdC e 275 euro per la PdC).
L’importo medio varia sensibilmente con il numero dei componenti il nucleo familiare, e va da un minimo di 452 euro per i nuclei costituiti da una sola persona a un massimo di 738 euro per le famiglie con cinque componenti.
La platea dei percettori di reddito di cittadinanza e di pensione di cittadinanza è composta da 2,14 milioni di cittadini italiani, 227mila cittadini extra comunitari con permesso di soggiorno UE e 87mila cittadini europei.
Per i nuclei con presenza di minori (360mila, con 1,3 milioni di persone coinvolte), l’importo medio mensile è di 682 euro, e va da un minimo di 589 euro per i nuclei composti da due persone a 743 euro per quelli composti da cinque persone.
I nuclei con presenza di disabili sono quasi 193mila, con quasi 434mila persone coinvolte. L’importo medio è di 486 euro, con un minimo di 377 euro per i nuclei composti da una sola persona a 704 euro per quelli composti da cinque persone.
La distribuzione per aree geografiche relativa vede 436mila beneficiari al Nord, 334mila al Centro e quasi 1,7 milioni nell’area Sud e Isole.
Le revoche nel periodo gennaio-giugno 2022 hanno riguardato quasi 34mila nuclei e le decadenze sono state oltre 190mila.
Per quanto riguarda gli anni precedenti, dal report trimestrale pubblicato oggi risulta che i nuclei beneficiari di almeno una mensilità di RdC/PdC nell’anno 2019 sono stati 1,1 milioni, per un totale di 2,7 milioni di persone coinvolte; nel 2020 i nuclei sono stati 1,6 milioni, per un totale di 3,7 milioni di persone coinvolte.
I numeri sono saliti ulteriormente nel 2021: infatti i nuclei beneficiari di almeno una mensilità sono risultati quasi 1,8 milioni, per un totale di poco meno di 4 milioni di persone coinvolte. Nel primo semestre del 2022 i nuclei beneficiari sono quasi 1,6 milioni e le persone 3,5 milioni.
L’importo medio mensile erogato è crescente nel tempo: complessivamente è aumentato del 12%, passando da 492 euro erogati nell’anno 2019 a 553 euro erogati nel 2022.
Il differenziale assoluto tra Sud/Isole e Nord è stabile e di poco superiore a 100 euro al mese.