È Amy Martin ad aggiudicarsi l’edizione 2022 del Premio letterario Energheia Francia con il racconto “One bird, one stone”. Menzione al racconto “Ou est tu?” di Annelore Hermann, mentre “Un billet pur Sobbotica” di Léa Simic si aggiudica il Premio Energheia Sorbona 2022.
L’iniziativa, promossa nel Paese d’Oltralpe ha visto il coinvolgimento dell’Università Sorbona di Parigi con il Professore Sylvain Brien e lo scrittore Ulf Peter Hallberg.
Le motivazioni alla base della designazione del racconto, redatte dalla Giuria popolare che ha letto in lingua originale i racconti pervenuti al Premio, indicano come nel testo vi sia l’idea di costruire una storia mettendo insieme emozioni e sensazioni diverse, con un interessante uso della lingua e con un esprit poetico appassionato che sfugge alle regole del gioco.
Nel racconto vincitore: One bird, one stone: l’autore dimostra di possedere un’ottima padronanza della scrittura e una voce che si fa sentire con forza in ogni riga del testo. Testo che prosegue per frasi brevi, a volte rotte, che convogliano un’atmosfera volutamente cupa, sospesa, a tratti poetica e creano un testo suggestivo, ricco di simboli, che resta impresso nella mente del lettore.
La giovane autrice narra come i suoi genitori e suo nonno, sin da bambina le raccontassero storie che han contribuito a questa sua vena artistica, avvalorata nello scorso anno con la designazione di vincitrice al concorso di poesia promosso dalla British Scholl di Parigi.
Nel racconto segnalato: Ou est tu?, di Annelore Hermann(qui in foto) si intravede una storia dal sapore calviniano, perfetta nell’intreccio, nel ritmo e nel bilanciamento degli elementi testuali. Per stile e trama l’opera è la sintesi di tutto ciò che un racconto deve essere e deve contenere, espresso in maniera squisitamente gradevole.
Il testo vincitore del Premio Energheia Sorbona 2022: Un billet pur Sobbotica si è contraddistinto per un ritmo sostenuto, per le ottime descrizioni e per l’introspezione psicologica. Una vicenda narrata in prima persona dal protagonista che, dal suo rifugio da eremita, descrive sogni, paure e pensieri attraverso cui si snodano lentamente i dettagli del suo doloroso passato fino alla rivelazione della lettera finale.
Ricordiamo che i racconti saranno raccolti nell’antologia I racconti del Premio Energheia e sul sito dell’associazione. La vincitrice sarà ospite alla Cerimonia di consegna del Premio letterario Energheia insieme allo scrittore Ulf Peter Hallberg prevista sabato 10 settembre nei Giardini del Museo D. Ridola di Matera, oltre che partecipare al Corso Internazionale di Scrittura Creativa in programma dal 5 al 10 settembre e che vede il coinvolgimento dell’Ambasciata di Spagna in Italia e dell’Università degli Studi di Basilicata.