Stipulato il Patto Locale per la Lettura tra il Comune di Venosa e alcuni altri attori istituzionali, economici e sociali. L’obiettivo è quello di promuovere l’acquisizione di conoscenze e di competenze tramite la carta stampata.
Al fine di promuovere la lettura, fondamentale per la crescita culturale e, quindi, sociale ed economica della collettività, l’Amministrazione Comunale di Venosa ha promosso la stipula di un accordo con alcuni attori istituzionali, sociali ed economici del luogo, denominato Patto Locale per la Lettura.
L’importanza della lettura non è tuttavia riconducibile alla sola acquisizione di conoscenze e competenze, ma pure a ciò che ne consegue (ma pure a tutto ciò che ne deriva). E non solo in termini cognitivo-comportamentali, ma anche psico-fisici. Oltre all’arricchimento del bagaglio culturale e allo sviluppo delle abilità relazionali e organizzativo-gestionali, la lettura, secondo autorevoli studi accademici, concorre alla riduzione dello stress e di converso all’aumento della tranquillità, favorisce il rispetto del ciclo sonno/veglia e soprattutto rallenta il declino cognitivo. In altri termini, rallenta e in molti casi contribuisce a evitare l’insorgere di malattie neuro-degenerative.
Due sono sostanzialmente gli obiettivi che i firmatari del Patto Locale per la Lettura intendono raggiungere: avvicinare le persone a questo particolare tipo di apprendimento sì da incrementare la quantità dei lettori abituali e rendere tale pratica un’abitudine sociale diffusa; potenziare l’esistente rapporto sinergico tra chi legge e coloro i quali scrivono, pubblicano, vendono, prestano, conservano, traducono e leggono libri in modo tale da sviluppare le iniziative di promozione della lettura già collaudate, crearne di nuove, istituire ambienti favorevoli a tale attività e accrescere i servizi bibliotecari.
Va da sé che il raggiungimento dei suddetti obiettivi preveda innanzitutto il fattivo impegno a sostenere e supportare la rete territoriale per la promozione della lettura così costituita e di conseguenza contempli l’utilizzo di strumenti strategici ed esecutivi, tra i quali il Tavolo di coordinamento e monitoraggio e i Tavoli tematici operativi, al fine di definire di volta in volta gli obiettivi temporali da raggiungere e, tramite l’utilizzo di indicatori ad hoc, valutarne initinere ed ex post la bontà delle azioni implementate.
Fermo restando che al Patto Locale per la Lettura è possibile aderirvi in qualsiasi momento, lo scorso 26 luglio hanno sottoscritto il Patto: il presidio locale Nati per leggere; la Cartolibreria Appia 2 di Salvatore De Musso; l’Istituto di Istruzione Secondaria superiore “Ernesto Battaglini”; l’Edicola cartolibreria “Manieri Giacinto”; l’Istituto di Istruzione Secondaria superiore “Quinto Orazio Flacco”; la Società Cooperativa Sociale “Il Cerchio magico”; la Casa Editrice “Osanna Edizioni s.r.l.”; la agenzia “Artistica Management” di Pasquale Cappiello; l’Istituto comprensivo “Carlo Gesualdo da Venosa”.