Quale futuro per l’indotto automotive di San Nicola di Melfi? Di seguito la nota integrale inviata dal Segretario generale Uil Trasporti Basilicata Antonio Cefola.
Stellantisri propone l’importanza strategica di Melfi che con una linea di produzione destinata a non subire riduzioni rispetto al passato dichiarando che sarà il primo plant del gruppo ad ospitare la nuova piattaforma denominata Stella Medium, specificatamente disegnata per l’elettrico puro.
Nel contempo stà attrezzando aree interne per trasferire una parte dell’attività di sequenziamento e logistica attualmente svolta da International Trading & Service S.r.l. e altre attività svolte in aziende dell’indotto che complessivamente occupano oltre 600 lavoratori
Nulla quaestio sulle scelte di Stellantis di promuovere internalizzazione dei processi produttivi perché di Sua diretta e sola competenza ma siamo veramente preoccupati sul sistema di tenuta occupazionale della logistica e di tutto l’indotto industriale del polo automotive di San Nicola di Melfi in cui ruotano circa 5000 lavoratori.
Preoccupati dell’avvenire del settore abbiamo organizzato due importanti manifestazioni, nell’area industriale e nel piazzale antistante la regione Basilicata, portando all’attenzione deli mass media e dell’Assessore Regionale alle Attività Produttive le problematiche venute a conoscenza da dichiarazioni dei lavoratori.
Successivamente congiuntamente a Uilm, Fim e Fismic abbiamo dichiarato lo stato di agitazione che ha portato ad azioni di sciopero consistente con l’adesione di quasi la totalità dei lavoratori addetti.
A seguito delle azioni messe in atto l’Assessore alle Attività Produttive ha convocato tutte le Organizzazioni Sindacali a un tavolo tecnico per il giorno 1 agosto rinviato in settimana per sopraggiunti impegni.
Nel contempo Stellantis ha convocato per il giorno 1 agosto alle ore 17,00 le segreterie sindacali del settore metalmeccanico in cui saranno discusse le reali intenzioni nei confronti della logistica.
Confermando la piena fiducia a Fim, Uilm e Fismic che presenzieranno all’incontro in FCA, come Uiltrasporti auspichiamo che si avvii un serio confronto sia con Stellantis sia con la Regione Basilicata per tranquillizzare i lavoratori del settore logistica e programmare il futuro con la certezza del mantenimento degli attuali posti di lavoro.