Hanno viaggiato indietro nel tempo di 2500 anni e imparato tutto sulla società dell’epoca e sugli studi della scuola pitagorica nata a Metaponto.
Si è aperta così, oggi, la Festa dei Numeri Primi promossa da Pragma group negli ipogei di piazza S. Francesco.
Gli alunni della I e II D e della I e II B e di due classi del IV circolo del plesso di via Greco hanno affollato gli ambienti scavati nella roccia e ascoltato, accompagnati dalle immagini e da pannelli esplicativi, ciò che accadeva a Metaponto all’epoca in cui visse Pitagora. Dagli abiti, ai giochi dei bambini, fino all’organizzazione della società e dei militari, gli scolari hanno aperto così l’itinerario che li ha condotti man mano fino ai segreti degli studi sull’atmosfera e sulla musica descritti in un’altra sala nella quale lo stesso Pitagora, dietro uno schermo ha spiegato loro il rapporto fra il movimento dei corpi celesti e le teorie sulla musica. Dall’esperimento del monocordo fino alle ricerche sul suono della quinta, i ragazzi hanno potuto rivivere la nascita e la creazione dei toni musicali.
Infine tutti alla prova con le domande per percorrere le caselle del PitagOca, gioco dell’Oca ispirato al celebre filosofo su domande che gli organizzatori avevano già consegnati in schema alle scuole coinvolte.
Imparare giocando e osservando è stato il tema centrale dell’iniziativa che si inserisce in un progetto più ampio di respiro nazionale ed internazionale sulle nuove competenze nel settore culturale turistico.
Rosalba Dragone di Pragma Group spiega: «L’iniziativa completa un percorso che avevamo avviato qualche giorno fa e che ci ha portati proprio a Metaponto in una serata nella quale atmosfere e personaggi sono tornati a vivere. Oggi riprendiamo quel filo logico e lo consegniamo alle giovani generazioni rappresentate dagli alunni delle scuole materane che, grazie ai loro insegnanti, sono stati direttamente coinvolti. La formula dell’apprendimento attraverso il gioco, ci ha consentito di unire due obiettivi importanti: la conoscenza e il divertimento che vede i ragazzi protagonisti».
Presente all’iniziativa anche l’assessore comunale alla Cultura Elio Bergantino che ha sottolineato il valore della manifestazione votata alla formazione di nuove figure professionali.
«Il saldo occupazione, secondo dati di Unioncamere, registra numeri pari a 1200 posti in meno che potrebbero essere recuperati proprio dal settore turistico. In questo modo riusciremmo ad offrire opportunità che ben si inseriscono in un comparto nel quale, proprio secondo recenti dati, la permanenza in città si attesta ormai su 2,5 giorni. Un segnale incoraggiante per la nostra città che proprio sul turismo deve continuare a puntare».
Il team di esperti che ha messo a punto la Festa dei Numeri primi è composto dal prof. Domenico Asprella (contenuti archeologici), da Domenico Bennardi (grafica e settore tecnico), dalla prof.ssa Maria Antonietta Cancellaro (consulenza musicale) e Enrico Giusti del Giardino di Archimede di Firenze (consulenza matematica).
La fotogallery della festa dei numeri primi