“Con l’ambizione di rappresentare l’Italia dell’attivismo civico, oggi nasce un partito riformatore che parla ai giovani, al sociale, che guarda alla transizione ecologica e digitale. Impegno civico dovrà prendersi cura del Paese, tutto, l’Italia delle fasce più deboli e in quelle più avanzate. Facciamo appello alle cittadine e ai cittadini consapevoli affinché diano il loro contributo a questo nuovo progetto, che è aperto, costruttivo, di lungo respiro perché non finirà il 25 settembre. Mettiamo insieme le energie migliori della Basilicata per prenderci cura del nostro territorio e dell’Italia”. Lo dichiara il deputato Luciano Cillis, esponente lucano di ‘Impegno Civico’, la nuova formazione politica presentata questa mattina a Roma da Luigi Di Maio.
“Gli italiani nei momenti più difficili hanno sempre saputo rimboccarsi le maniche e dare il massimo per affrontare i problemi, spesso trasformandoli in opportunità: è accaduto, ad esempio, a seguito del terribile terremoto in Irpinia nel 1980, prima ancora con l’alluvione di Firenze del 1966 e poi dopo le stragi di Capaci e via d’Amelio. È di questa capacità di mobilitazione, è di questa energia che oggi il Paese ha bisogno, davanti alle sfide che ci attendono”.
“È necessario proseguire con l’impegno e la determinazione con cui ha lavorato il Governo Draghi, ora costretto agli affari correnti dagli opportunismi di alcuni partiti che hanno scommesso contro l’Italia – prosegue –. L’attenzione massima sarà verso gli amministratori locali, veri eroi di questa nazione: spesso senza fondi e strumenti trovano comunque la soluzione più utile ai cittadini. Li invitiamo al confronto per scegliere assieme le prime dieci leggi che non permettono loro di lavorare e spendere i finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, a partire dall’abuso d’ufficio che blocca la macchina amministrativa per il timore che incute firmare gli atti”.
“Dobbiamo ridare un futuro a questo Paese, il secondo più vecchio al mondo in continuo calo demografico – aggiunge –. Presenteremo un pacchetto strutturato per i giovani che dia loro l’occasione di costruirsi un’indipendenza e, se lo desiderano, metter su famiglia, partendo dal rendere concreto il sogno di una casa, con mutui esentasse e garanzia dello Stato”.
“Puntiamo a sostituire incentivi e bonus, spesso improduttivi e difficili da ottenere, con una netta riduzione delle tasse a tutte le imprese – continua Cillis (Impegno Civico) –, con lo Stato che semplifica ed elimina barriere affinché le piccole e medie imprese siano agevolate e sostenute nel loro impegno quotidiano”.
“Invitiamo tutte le energie migliori del Paese a farsi avanti per prenderci cura insieme dell’Italia e dei nostri concittadini, con un impegno civico che oggi, con un’inflazione ai massimi dagli anni ’80 e un carrello della spesa in netto aumento, rappresenta più che mai un dovere civico”, conclude.