Lunedì 8 agosto 2022 alle 19 da Mondadori Bookstore in piazza Vittorio Veneto a Matera è in programma il secondo appuntamento di Piacere! Letture in libreria con la presentazione del nuovo libro “Stanza d’anima” di Maria Grazia Palazzo. L’esercizio di vivere, Corda sottile, lessico di cose che si sfalda in sabbia tra le dita e scorre in disamore, sarà il fulcro attorno al quale si snoderà l’incontro.
La rassegna promossa da Antonio Sacco, Silvana Kuhtz e Antonella Ciervo nell’ambito del Festival della Parola | Abitare poeticamente la città, si avvale del patrocinio gratuito di Università degli Studi della Basilicata, Nature City Lab, Mondadori Matera, Poesia in Azione.
Le prose poetiche del libro (Collettiva edizioni) saranno al centro della conversazione che l’autrice avrà con Silvana Kuhtz e Antonella Ciervo.
Le letture delle poesie saranno centrali nella rassegna che fa parlare libri e autori.
A partire da una percezione della condizione umana, non solo individuale ma collettiva, “Stanza d’anima” invita a guardare fuori dalle logiche di massificazione, a superare sbandamenti, cadute, a recuperare una bolla invisibile di energia vitale.
La poesia vera non fa sconti a nessuno, né a se stessi né agli altri, la poesia vera si immola sull’altare della verità… è un moto a volte centrifugo a volte irradiante, che colpisce che ferisce che può guarire, che frantuma e ricompone, che ti lascia sospeso tra il cielo la terra e l’anima… è carta geografica del dolore e della gioia, mappa di carne e ombra che spesso si combattono”, così scrive Elio Coriano (professore e poeta) che ne ha curato la nota finale.
Maria Grazia Palazzo ha una formazione umanistica, giuridica, teologica e ha esercitato la professione di avvocata sino al 2015. Ha pubblicato in poesia: Azimuth (2012) con LietoColle, In punta di Piedi (2017) con Terra d’Ulivi, Andromeda (2018) con i Quaderni del Bardo, Toto Corde (2020) con la Vita Felice. Sogna di riprendere a viaggiare e a mettere in salvo alcuni progetti di contaminazione tra saperi e pratiche artistiche. Attualmente è insegnante precaria e impegnata a costruire nuovi percorsi professionali.
“L’esordio con grande presenza di pubblico – commentano gli organizzatori – ci ha confermato la voglia di partecipazione bellissima. Questo secondo appuntamento segue la linea logica intrapresa dalla rassegna: lasciare spazio alla parola, nelle sue diverse declinazioni e forme espressive.”
Le letture saranno di Silvana Kuhtz e dell’autrice.