Matera ospiterà per tre giorni, dal 5 al 7 novembre, il 9° congresso nazionale della Società italiana di epidemiologia Psichiatrica che affronterà i temi legati alla “Cura della depressione nelle comunità: nuove forme di integrazione tra medicina di base e servizi di salute mentale’’. Ai lavori che si terranno presso l’Auditorium “Roberto Gervasio’’ del Conservatorio musicale con inizio alle 9.00 di giovedì 5 novembre, parteciperanno operatori ed esperti provenienti da varie regioni e dall’estero (Stati Uniti, Inghilterra e Spagna) L’evento è patrocinato da Azienda sanitaria di Matera – Dipartimento di salute mentale, Regione Basilicata, Comune e Provincia di Matera. L’attualità del tema trattato è confermato dai dati statistici.
I disturbi depressivi maggiori nel nostro Paese interessano ogni anno circa il 3 per cento della popolazione, mentre è elevata la percentuale di soggetti affetta da un disturbo depressivo non ottiene un trattamento né nei servizi di salute mentale né nella medicina. Il problema può essere affrontato sviluppando “nuove forme di integrazione tra medicina di base e servizi di salute mentale e migliorare l’adeguatezza dei trattamenti”.
Il IX congresso della Società italiana di Epidemilogia psichiatrica affronterà proprio questi temi e l’appropriatezza dei servizi erogati sia a livello di medicina di base che di servizi specialistici. Tema centrale della tre giorni dei lavori è l’integrazione tra salute mentale e medicina di base, obiettivo fondamentale nelle pratiche dei servizi di salute mentale territoriali, con particolare riferimento al modello di integrazione “collaborative care’’ che si è dimostrato finora efficace. Tra gli altri temi che saranno esaminati figurano il trattamento e il riconoscimento della depressione nell’adolescenza e di continuità tra adolescenza ed età adulta. Saranno discusse, come da programma, le evidenze disponibili sui trattamenti sia farmacologici che psicosociali nella depressione (psicoterapia, trattamento psicoeducativo e farmaci antidepressivi). Il Congresso del Siep è anche l’occasione per definire politiche sanitarie per affrontare meglio e con efficacia i disturbi depressivi.