Bonus gas ai lucani, Consigliere regionale Quarto (Fratelli d’Italia): “Legge su gas è un segno di futuro, di cambiamento, di modernità”. Di seguito la nota integrale.
“Sono cambiati i rapporti di forza e di credibilità tra la Regione Basilicata e le compagnie petrolifere. È questo che appare chiaro oggi, con l’approvazione di un disegno di legge che ci consente di percepire finalmente la presenza di Eni e di Total, come un’opportunità, un volano di crescita, una presenza determinante per l’economia del territorio, in una fase contingente che sta danneggiando vari settori. Così il consigliere di Fdi Piergiorgio Quarto all’indomani dell’approvazione del Ddl “Misure regionali di compensazione ambientale per la transizione energetica e ripopolamento del territorio lucano”. “I cittadini lucani hanno compreso da tempo di trovarsi di fronte ad un interlocutore, non solo forte e in grado di ottenere quello che è stato definito dai più “un accordo faraonico” con Eni e Shell per il rinnovo al 2029 – continua Quarto- , ma che la controparte con la quale negoziare potrà davvero valorizzare le risorse per lo sviluppo della regione. Con questa legge cristallizziamo un principio nuovo:l’utilizzo del quantitativo di gas estratto rimarrà nella disponibilità della Basilicata. Ai 160 milioni di metri cubi di gas che hanno oggi un valore di 1,3 miliardi di euro e due azioni strategiche che riguardano i progetti sostenibili che mobiliteranno più di 200 milioni di euro nel prossimo decennio per finanziare progetti di sviluppo per potenziare le reti produttive della regione , si aggiunge l’accordo con Total, che prevede 25 milioni di euro ogni 5 anni per lo sviluppo sostenibile e altri 25 milioni ogni 5 anni per il 50 per cento di bandi no oil . Questa misura – aggiunge il consigliere di Fdi – va oggi calata in una realtà che necessariamente tenga conto di un cambiamento epocale, di una svolta che si sostanzia nell’agenda ONU che pone al centro l’obiettivo climatico, la sostenibilità ambientale e si ritrova nel Pnrr che vincola grande parte dei finanziamenti alla missione della transizione energetica. Con orgoglio- prosegue il consigliere regionale – posso affermare che questo disegno di legge, come più in generale l’approccio nella gestione delle risorse petrolio e gas, dimostrano che la Basilicata non solo è la prima regione per produzione di fonti energetiche regionali ( FER), ma si pone l’obiettivo di realizzare un vero cambiamento verso un modo diverso di vivere il pianeta e di utilizzarne le risorse. Credo che questo disegno di legge non debba essere visto come uno spot , come la panacea di tutti i mali, ma come un segno di futuro, di cambiamento vero, di modernità. I cittadini lucani sapranno accogliere questa opportunità di cambiamento , non come un beneficio fine a se stesso, ma come sprono per cambiare il modo di consumare, di riscaldarsi, di vivere il pianeta ” conclude Quarto.