Programmazione, Co-Progettazione, Co-Finanziamento, sono gli assi principali su cui si basa l’avviso biennale pubblicato nei giorni scorsi sul sito del Comune di Matera per gli eventi culturali voluto fortemente dal Sindaco Domenico Bennardi e dall’Assessora Tiziana D’Oppido. Un ritorno agli ideali della Capitale Europea della Cultura, quindi un vero e proprio bando legacy, che riporta l’attenzione sulle periferie, sulla destagionalizzazione, sulla multidisciplinarietà ed introduce nuove componenti valutative come il piano di comunicazione ed il protocollo d’intesa con la Fondazione Matera 2019 per le attività di informazione, formazione, valutazione e rendicontazione dei progetti che saranno presentati.
Il Movimento 5 Stelle di Matera ha spinto affinchè si passasse dal modello bancomat, con finanziamenti a pioggia senza nessuna valutazione dell’impatto sull’economia della città, ad una collaborazione intensa tra i soggetti produttori culturali e l’Amministrazione Comunale. Il Protocollo con la Fondazione punta a rendere oggettiva la scelta dei progetti da finanziare, su indici ben definiti e lasciare una minima discrezionalità alla valutazione soggettiva che, comunque, sarà effettuata da un panel di personalità competenti in materia di programmazione culturale.
Per la prima volta Matera si doterà di una programmazione biennale fondamentale per il settore turistico ricettivo per poter lanciare per tempo pacchetti attrattivi per chi deciderà di visitare la nostra Città. Ma in sede di Delibera di Giunta, il Sindaco, ha voluto inserire un passaggio che dimostra la piena volontà di proseguire su questo solco, dichiarando che gli indirizzi politici dell’avviso 2022/2023 potranno essere riconfermati anche per il biennio 2024/2025.
Un investimento importante sia in termini di risorse economiche che in termini di organizzazione della macchina amministrativa che dimostra la grande attenzione dell’amministrazione Bennardi alle produzioni culturali locali a cui si potranno affiancare proposte di grandi eventi per mantenere alta l’attenzione internazionale verso Matera.
Per il Movimento 5 stelle il bando rappresenta la giusta iniezione di fiducia in un settore fortemente provato dal biennio della pandemia che ha interrotto, bruscamente, il percorso della Capitale Europea della Cultura.
Fondamentale sarà la capacità dei produttori culturali materani di realizzare reti di collaborazione per una progettazione che raccolga la sfida dell’internazionalizzazione, questa volta intesa non come il mero acquisto di eventi “stranieri” ma come quel rapporto di contaminazione positiva che attivi in pianta stabile su Matera laboratori di confronto con la finalità di generare, attraverso la cultura, reddito economico e soprattutto profitto sociale.
Non vi è dubbio che nel tempo il provvedimento sarà perfettibile, ma il Movimento 5 Stelle di Matera è consapevole che, con l’avviso “Eventi in Città” 2022/2023, si è raggiunto un altro obiettivo del programma di Domenico Bennardi.