Sono 21.805 i nuovi casi Covid in Italia nelle ultime 24 ore, contro i 21.998 di ieri ma soprattutto i 24.394 di sabato scorso. I tamponi processati sono 158.286 contro i 148.412 di ieri, con un tasso di positività che dal 14,8% scende al 13,8%.
I decessi sono 80 (ieri 99) per un totale da inizio pandemia di 175.306. Scendono di 4 unità le terapie intensive (ieri -3) con 15 ingressi del giorno, per un totale di 227, mentre sono 159 in meno i ricoveri ordinari (ieri -177) per un totale di 5.668. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
Iss, reinfezioni stabili al 12,9%
Nell’ultima settimana la percentuale di reinfezioni da Covid-19 sul totale dei casi segnalati risulta stabile rispetto alla settimana precedente e pari al 12,9%. Lo evidenzia l’Istituto superiore di sanità (Iss) nel suo Report esteso che accompagna il monitoraggio settimanale sull’andamento dell’epidemia di Covid-19 in Italia. Dal 24 agosto 2021 al 23 agosto 2022 sono stati segnalati in totale 1.003.331 casi di reinfezione da Covid-19, pari al 5,8% del totale dei casi notificati nello stesso periodo.
Efficacia dose booster contro malattia severa all’84%
L’efficacia del vaccino anti Covid nel periodo di prevalenza Omicron (a partire dal 3 gennaio 2022) nel prevenire casi di malattia severa è pari al 64% nei vaccinati con ciclo completo da meno di 90 giorni, 66% nei vaccinati con ciclo completo da 91 e 120 giorni, 68% nei vaccinati che hanno completato il ciclo vaccinale da oltre 120 giorni e pari all’84% nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster.
Tasso di letalità sceso dal 19,6% di inizio pandemia allo 0,1 di giugno 2022
L’Istituto superiore di sanità prova a fare il punto sulla base dei dati disponibili e spiega che il tasso di letalità è sceso da inizio pandemia a oggi. Nel mese di giugno di quest’anno l’indicatore che permette di misurarlo – cioè il ‘Case fatality rate’ (Cfr), relativo ai decessi sulla popolazione dei casi diagnosticati e notificati – mostra il punto di arrivo di questo trend discendente: il Cfr grezzo è passato “dal 19,6% rilevato all’inizio della pandemia allo 0,1% a giugno 2022”, scrive l’Iss nel Report settimanale esteso sulla sorveglianza epidemiologica di Sars-CoV-2 in Italia.