Snals Basilicata dice no al docente esperto. Di seguito la nota integrle.
L’avvio dell’anno scolastico ci preoccupa per vari motivi. Tra questi ci sono le norme contenute nel cosiddetto Decreto Aiuti bis in cui è presente la misura del cosiddetto “docente esperto”.
L’introduzione di tale figura genera un cortocircuito preoccupante. L’utilizzo dell’aggettivo “esperto”, in questo contesto è a dir poco infelice, crea in sé una gerarchizzazione della funzione docente, dando vita, di fatto, a insegnanti di serie A ritenuti qualitativamente superiori ad altri di serie B. Questa modifica dello stato giuridico avviene inoltre senza contratto, con un atto calato dall’alto e sottraendo questa azione a ogni forma di tutela sindacale.
Con l’introduzione del docente esperto si rischia di compromettere la libertà di insegnamento inserendo nelle scuole una figura che in nome di competenze specifiche, maturate in tre percorsi distinti di formazione, si muove in ambito didattico e pedagogico come il resto della componente docenti. Il grado superiore insito nell’appellativo di “esperto” potrebbe conferire a questa figura la capacità di imporre la propria linea didattica all’intero corpo docente dell’istituto.
Oltre alle perplessità già manifestate, va ribadita anche l’inutilità della “figura del docente esperto” che, citando dal decreto: “(…) non comporta nuove o diverse funzioni oltre a quelle dell’insegnamento(…)”. Il tutto assume quindi il misero aspetto di un contentino da elargire a un numero irrisorio di docenti in cambio di una destrutturazione della coesione collegiale delle scuole.
Lo SNALS Basilicata davanti a un rischio così grande per la libertà d’insegnamento dei docenti dice NO, chiedendo lo stralcio di tale norma dal decreto.
Ogni proposta di cambiamento deve tornare a passare per una sana contrattazione e non essere imposta con colpi di mano.
Riteniamo che tra le autentiche priorità ci siano l’adeguamento stipendiale agli standard Europei e il rinnovo contrattuale. La fretta di approvare in tempi brevi una misura così pericolosa è del tutto immotivata e va respinta con forza e determinazione dal mondo della Scuola.