Angelino (Commissario Udc provincia di Matera): “La doppia morale del Movimento 5 Stelle, Materdomini si autosospenda dalla carica di presidente del Consiglio Comunale di Matera”. Di seguito la nota integrale.
La doppia morale del Movimento 5 Stelle si concretizza ancora una volta nella città di Matera. Abbiamo appreso che Antonio Materdomini, presidente del Consiglio Comunale di Matera, è candidato al Senato per le prossime elezioni Politiche con la lista del partito fondato da Beppe Grillo e guidato oggi da Giuseppe Conte. Materdomini farebbe bene ad autosospendersi dalla carica di presidente del Consiglio Comunale di Matera visto che ha deciso di partecipare alle prossime elezioni comunali. Non siamo di fronte ad un caso di incompatibilità prevista dalla legge ma Materdomini dovrebbe aver rispetto dei cittadini materani e riflettere sul ruolo politico che ricopre. Il Movimento 5 Stelle ha sempre puntato il dito contro la casta, ha imposto la riduzione degli stipendi ai parmanetari, salvo poi accettare gli aumenti previsti per gli amministratori locali e poi uno dei pentastellati materani, Antonio Materdomini, si candida al Senato nonostante ricopra un ruolo importante come quello di presidente del Consiglio Comunale di Matera. Se questa situazione fosse avvenuta con un esponente di altro partito il Movimento 5 Stelle avrebbe avviato una campagna mediatica per mettere in cattiva luce il candidato di turno ma siccome oggi è proprio un grillino a trovarsi in questa situazione tutto tace in casa Movimento 5 Stelle. Un movimento ormai alla deriva e che prova ad occupare le ultime poltrone a disposizione anche se il declino di questi “dilettanti della politica” è ormai dietro l’angolo. Materdomini dimostri di essere un vero grillino, si autosospenda dalla carica di presidente del Consiglio Comunale di Matera. Ovviamente sappiamo anche che questo non avverrà ma ci sembrava giusto far notare questa situazione imbarazzante nel Movimento 5 Stelle di Matera. Un movimento che puntava a tutelare i cittadini e che è invece è riuscito in questi anni a fare solo gli interessi personali, grazie alle poltrone conquistate e che garantiscono un lauto stipendio pagato da tutti i cittadini.