Arte, narrativa, poesia, musica e teatro sono stati al centro dell’ottava edizione della rassegna estiva “Le Muse di Sinisgalli nell’Orto di Merola” che la Fondazione Leonardo Sinisgalli ha appena concluso a Montemurro. Otto gli appuntamenti di questa edizione proposti dal 25 luglio al 29 agosto, all’insegna della contaminazione fra discipline, nel nome e nel solco dell’opera di Leonardo Sinisgalli.
Due serate, in apertura e in chiusura di rassegna, sono state dedicate all’artista lucano Rocco Falciano, a dieci anni dalla sua scomparsa. Nella prima è stata inaugurata la mostra antologica delle sue opere nella Casa delle Muse, nella seconda è stato approfondito il suo percorso artistico, fra creatività e passione civile, insieme a Marco Falciano, figlio dell’artista e storico dell’arte, e al critico d’arte Giuseppe Appella.
Quattro sono state invece le presentazioni di volumi in compagnia degli autori: i “Racconti di luoghi” descritti come “Amati, Misteriosi, Maledetti” da diciassette narratori lucani, il giallo di Piera Carlomagno “Nero lucano”, la storia di ventiquattro “Muse nascoste” e della loro “rivolta poetica” raccontata da Nicola Vacca, i versi dedicati alla sua città adottiva, Potenza, di Lorenza Colicigno.
L’attore Antonio Petrocelli ha invece guidato il pubblico in un viaggio nel mondo del vino con il suo spettacolo “Cin Cin”, mentre i poeti e critici Saverio Bafaro, Gisella Blanco e Anna Petrungaro hanno “battezzato” una nuova iniziativa editoriale di Edizioni Efesto, la rivista “Metaphorica. Semestrale di Poesia”, presentandone il primo numero.
Il ricco e variegato programma ha potuto contare sul coordinamento e sul contributo, nelle diverse serate, del Presidente della Fondazione Sinisgalli, Mimmo Sammartino, del Direttore Luigi Beneduci, della blogger letteraria, ormai stabile amica della Fondazione, Giuditta Casale, ed è stato accompagnato e impreziosito dalle musiche di Daniela Ippolito (arpa), Pina Lobosco (violino), Fabio Perri (chitarra) , Daniele Lerose (chitarra), Giovanni Montecalvo (piano), Lorenzo Mussuto (chitarra), Magda Azzilonna (chitarra), Maria Mianulli (flauto), Pepi Romaniello (sassofono) e del Festina Lente Quartet Lucano, composto da Sergio Santalucia (mandolino, chitarra, organetto), Antonio Anzalone (chitarra, mandolino), Nicola Chiella (clarino e fisarmonica), Michele Esposito (chitarra classica).
La mostra antologica delle opere di Rocco Falciano, allestita all’interno della Casa delle Muse, a Montemurro, sarà visitabile fino alla fine del prossimo mese di ottobre. Per volontà degli eredi dell’artista, è possibile, per chi fosse interessato, acquistare tre delle opere esposte: “Paesaggio lucano” (olio su tela), “Cardi” (acquarello), “Natura morta con arance” (acquarello).
Gli eventuali interessati potranno ricevere ulteriori informazioni e indicazioni per mettersi in contatto con gli eredi dell’artista Rocco Falciano rivolgendosi alla segreteria della Fondazione Leonardo Sinisgalli (Tel. 0971 753660).
Set 01