“All’incontro che si è tenuto oggi con la giunta regionale della Basilicata sul caro energia, abbiamo sostenuto come Cgil il bisogno di un intervento urgente per sostenere le famiglie e i lavoratori, utilizzando le risorse delle compensazioni ambientali, a partire dal gas, per sgravare le bollette energetiche per lavoratori, pensionati e famiglie, nel rispetto del principio di progressività. Le restanti risorse devono essere destinate alle imprese, agli artigiani e alla filiera del commercio e del turismo per abbattere il costo dell’energia”. Lo afferma il segretario generale della Cgil Basilicata, Angelo Summa.
“Serve un piano di sviluppo che possa traguardare le nuove esigenze produttive rispetto alla transizione energetica. Non abbiamo un secondo tempo. Va costituito subito un fondo per l’integrazione salariale per i lavoratori in cassa integrazione per garantire il 100 per cento della retribuzione. Chiederemo domani al ministro Orlando, che sarà qui in Basilicata, di mettere subito al centro dell’agenda di governo un provvedimento sulla transizione energetica che preveda una riforma temporanea per i prossimi due anni portando la Cig al 100% del salario rispetto al 70% di oggi, perché i lavoratori, anche a causa del caro bollette, si trovano di fronte a una condizione non più sostenibile”, conclude Summa