Il 6 giugno 2012 è in programma lo sciopero della benzina per protestare contro i continui aumenti che gravano sui carburanti e più in generale sulle automobili. A lanciare questa protesta, nata dopo l’ultima decisione del Governo Monti di aumentare l’accisa sulla benzina per recuperare i soldi da destinare ai terremotati dell’Emilia Romagna, è l’ACI, l’Automobile Club d’Italia nel tentativo di frenare il caro-carburanti. “Nell’ultimo anno – si legge in una nota dell’ACI – i prezzi alla pompa del carburante sono aumentati di oltre il 20% in un anno”. E a determinare gli aumenti sono proprio le accise, che continuano a rappresentare la forma di tassazione preferita dallo Stato perché immediata, ineludibile e senza costi gestionali per l’Erario”. Sarà curioso verificare quanti automobilisti del Materano aderiranno a questo sciopero nella giornata di mercoledì 6 giugno 2012.
Voce nel deserto