E’ partito il 7 e terminerà il 9 settembre a Bruxelles l’hackaton guidato dagli esperti di ICHEC Brussels Management School che vede a confronto 19 idee innovative nel settore del turismo sostenibile e della valorizzazione del patrimonio culturale nell’ambito del progetto Horizon 2020 Be.CULTOUR ‘Beyond Cultural Tourism’, coordinato dall’ Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IRISS), con la partnership italiana di Apt Basilicata.
All’incontro partecipano, accompagnati dal direttore generale di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti, anche 9 giovani imprenditori lucani, selezionati attraverso un avviso pubblico, che con le loro idee puntano a valorizzare il Vulture Alto Bradano, una delle sei aree pilota europee individuate.
Al termine delle 3 giornate di confronto fra tutte le idee innovative, i migliori progetti imprenditoriali avranno l’opportunità di accedere al Be.CULTOUR Accelerator, un programma di formazione e accelerazione di 4 mesi attraverso il quale svilupperanno le soluzioni innovative ad un livello avanzato, con la possibilità di accedere alle procedure di selezione successive per la fase di sviluppo “close-to-market” del prototipo, supportata con fondi del progetto.
“La missione dell’Apt a Bruxelles ha innanzitutto l’ambizioso obiettivo di inserire la Basilicata in un contesto e in una rete internazionale – spiega il direttore Nicoletti – dove si confrontano alcune fra le migliori pratiche europee in tema di turismo sostenibile, di sviluppo e innovazione. Altrettanto importante l’opportunità che l’Apt ha voluto mettere a disposizione di alcuni giovani innovatori lucani perché le loro idee possano prendere forma e trasformarsi in realtà imprenditoriali capaci di generare lavoro e conoscenza. Infine, è una opportunità anche per sperimentare nuove forme di valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico in un’area dalle grandi potenzialità come il Vulture Alto Bradano”.