Profondamente addolorato per la morte dei bambini e degli adulti durante il viaggio della speranza attraverso il Mediterraneo, lo scrittore e poeta non vedente materano Vito Coviello dedica loro la sua poesia “Un oceano di dolore, un oceano di silenzio”
Di seguito i versi di Vito Coviello
Un oceano di silenzio, un oceano di sorda indifferenza. Un bimbo di inquinamento muore, aveva sei anni, ne ricordo ancora la sua voce piena di tanti perchè. Ma in un oceano di silenzio, la produzione industriale deve andare avanti. Una mamma, con i suoi bimbi annegata muore, ma la guerra continua in un oceano di silenzio e di sorda indifferenza. Un giovane pieno di belle e tante speranze, di razzismo muore, ne ricordo ancora, il sorriso, sincero e solare, ma lo spettacolo del pallone, deve andare avanti, in un oceano di silenzio. Una giovane ragazza desiderosa solo della sua libertà, scompare e forse muore per una sbagliata interpretazione degli insegnamenti religiosi, nel silenzio di tante donne del civile occidente, mentre in un oceano di dolore nel paese degli aquiloni in guerra donne e bambini vengono trucidati. In un oceano di dolore, per mancanza dei vaccini e senza medicinali, i nostri fratelli nel sud del mondo, a migliaia muoiono nel silenzio, assordante delle coscienze, in un oceano di silenzio, in un oceano di solitudine, in un oceano di sorda indifferenza. Vito Coviello