Il Consigliere comunale del Movimento 5 stelle di Potenza, Marco Falconeri, ha inviato una nota a seguito della mozione presentata dal Consigliere regionale Gianni Leggieri sull’opportunità di realizzare una piscina olimpionica a Potenza. Di seguito la nota integrale.
In qualità di Consigliere Comunale di Potenza mi sono attivato per reperire lo studio di fattibilità tecnica ed economica del progetto di Piscina Olimpionica.
Si tratta di un documento attualmente non disponibile sul sito del Comune e che necessita della massima condivisione tra le forze che a diversi livelli operano sul territorio.
Per questo motivo mi sono incontrato con il Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle Gianni Leggieri che insieme ai colleghi Carlucci e Perrino hanno depositato una mozione sul tema.
L’obiettivo della iniziativa istituzionale è quello di chiedere al Presidente ed alla Giunta della Regione Basilicata di contribuire a dare attuazione al progetto e ad impegnarsi per reperire fondi statali e comunitari per la realizzazione dell’infrastruttura nel capoluogo lucano.
Si tratta della previsione di una piscina coperta olimpionica da 8 corsie, con vasche da 50 metri, spalti per il pubblico da 500 persone, accompagnata da una palestra, spogliatoi fino a 130 persone ed 850 mq di spazi dedicati allo shopping ed alla socialità.
La struttura di ampiezza pari a 2700 mq è stata individuata in via Appia nei pressi della Casa Circondariale.
Si tratta di un’opera che non può essere adesso tenuta nel cassetto, tenuto conto che tale studio di fattibilità non è ancora approdato nella Commissione Comunale di competenza per essere discusso dai Consiglieri Comunali di Potenza nè tantomeno gli allegati sono reperibili in formato telematico sul sito dell’amministrazione del capoluogo.
Con questa mozione quindi si va stimolare fin da subito un’azione sinergica tra gli enti pubblici di riferimento per mettersi all’opera al fine di dare concretezza ad una necessità ormai diventata urgente.
Ciò è sottolineato non solo dai successi sportivi del lucano Domenico Acerenza ma anche dalle affermazioni a livello nazionale degli atleti che si allenano , nonostante I limiti strutturali, presso la piscina comunale di Potenza.
Purtoppo anni di allenamento dopo un certo livello sono vanificati dall’inadeguatezza degli impianti costrigendo i giovani atleti ad emigrare per poter continuare le loro carriere.
Pertanto occorre adesso garantire alle società sportive, alle federazioni ed ai cittadini una piscina degna di questo nome.
Per poter puntare su risultati ambiziosi con i massimi benefici possibili e nel rispetto della dignità di atleti, fruitori e famiglie, bisogna fare tutti gli sforzi possibili per materializzare una struttura importante come la piscina olimpionica.