Si è spento all’età di 74 anni l’Arcivescovo di Cosenza-Bisignano, Monsignor Francesco Nolè, originario di Potenza. Nolè era ricoverato dal 30 agosto al Policlinico Gemelli di Rona per gravi problemi di salute. Lo notizia è stata confermata dalla diocesi bruzia. Nei giorni scorsi lo stesso Arcivescovo, in una lettera inviata ai presbiteri, aveva reso noto le sue difficoltà di salute registrate nelle precedenti settimane e che avevano richiesto, su consiglio dei medici, una cura ed un periodo di riposo. La scorsa settimana Monsignor Nolè aveva voluto ringraziare in quanti stavano pregando per le sue condizioni di salute ed inviato un messaggio all’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano in occasione della festa della Madonna del Pilerio ed aveva scritto che le sue condizioni di salute “stanno un pò migliorando” chiedendo di continuare a pregare e, soprattutto, di ricordare sempre che nella vita nulla è definitivo, eccetto l’eterno amore che Dio ha per noi, quello non finirà mai!”.
”Dopo alcuni giorni di intensa sofferenza offerta con grande lucidità per la sua Sposa di Cosenza-Bisignano – fa sapere la Diocesi Bruzia – e per l’intera Chiesa all’età di 74 anni l’Arcivescovo Metropolita bruzio si è addormentato nel Signore. L’intera Chiesa cosentina si unisce in preghiera per l’anima benedetta del Suo amato Padre e Pastore ed invoca con fede il premio dei giusti al Signore della Vita. La Vergine Addolorata presso il Suo Figlio consoli la nostra Chiesa particolare, la sua famiglia e la sua mamma”.
Il 15 maggio del 2015 Papa Francesco nominò Nolè arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano, succedendo a Mons. Salvatore Nunnari, dimessosi per raggiunti limiti di età.
Scomparsa Monsignor Nolè, il cordoglio della Conferenza Episcopale di Basilicata
Mons. Francescantonio Nolè è tornato alla casa del Padre
La Conferenza Episcopale di Basilicata apprende con dolore la scomparsa di Mons. Francescantonio Nolè, arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano, avvenuta oggi pomeriggio alle 15 circa a Roma, al Policlinico “A. Gemelli”.
Come annunciato dalla Diocesi, dove svolgeva il suo ministero episcopale,Mons. Nolè “Dopo alcuni giorni di intensa sofferenza offerta con grande lucidità per la sua Sposa di Cosenza-Bisignano e per l’intera Chiesa, all’età di 74 anni l’arcivescovo metropolita bruzio si è addormentato nel Signore. L’intera Chiesa cosentina si unisce in preghiera per l’anima benedetta del Suo amato Padre e Pastore ed invoca con fede il premio dei giusti al Signore della Vita. La Vergine Addolorata presso il Suo Figlio consoli la nostra Chiesa particolare, la sua famiglia e la sua mamma”.
I presuli lucani esprimono il cordoglio per Mons. Francescantonio Nolè e si uniscono in preghiera con la chiesa cosentina per un presule che ha servito la Chiesa con dedizione e zelo pastorale. Un vescovo che, con semplicità d’animo, sapeva dialogare con tutti e camminare accanto ai suoi fedeli accompagnandoli nel cammino della fede nell’instancabile annuncio del Vangelo.
Scomparsa Monsignor Nolè, il cordoglio del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi
“Esprimo il mio personale cordoglio e quello del governo regionale per la scomparsa di mons. Nolè, sacerdote potentino che ha incarnato i valori cristiani con umiltà e devozione. E’ stato un testimone autentico del Vangelo, arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano, già alla guida della diocesi di Tursi-Lagonegro dove lo ricordano tutti soprattutto per il suo impegno in favore dei più umili e dei giovani. Monsignor Nolè lascia un ricordo indelebile in tutta la comunità lucana”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
Scomparsa Mons. Nolè, il cordoglio del Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala
“Viene a mancare una figura di riferimento per l’intera comunità di Basilicata”. “E’ con profondo dolore che apprendo la notizia della scomparsa di Mons. Francesco Nolè Arcivescovo di Cosenza-Bisignano ma molto legato alla comunità lucana che gli aveva dato i natali”.
Così il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala che aggiunge: “Ho avuto il privilegio di conoscerlo personalmente e di sperimentare in prima persona la sua grande umanità. Sempre vicino ai bisogni dei più deboli, ha trascorso la sua vita al servizio della Chiesa. Con la sua dipartita viene a mancare una figura di riferimento per l’intera comunità di Basilicata”.
Monsignor Francesco Nolè, ordinato sacerdote il 2 settembre 1973 a Potenza da S. E. Mons. Vittorio Costantini, venne subito destinato a Nocera Inferiore, nel Convento di Sant’Antonio, prima come vice-direttore e poi come Rettore dei ragazzi delle scuole medie aspiranti alla vita religiosa.
Nel 1976 si trasferì a Benevento, come Rettore dei postulanti del Ginnasio-Liceo fino al 1982. Nello stesso anno, durante il Capitolo Provinciale, venne nominato Vicario provinciale e guardiano-parroco di S. Antonio in Portici. Nel 1991 fu inviato nuovamente a Benevento come guardiano e Rettore dei Postulanti. Nel giugno 1992 diresse a Roma il Centro Missionario Nazionale fino al 28 aprile 1994. Nello stesso anno, durante il Capitolo Provinciale tenuto a Nocera, venne eletto Ministro Provinciale della Provincia di Napoli, che comprende Campania e Basilicata. Il 4 novembre del 2000 venne eletto alla sede vescovile di Tursi-Lagonegro e consacrato Vescovo nella Basilica di Pompei il 10 dicembre dello stesso anno. Nolè è stato anche membro della Commissione Episcopale per Clero e la Vita consacrata della Conferenza Episcopale Italiana e delegato della Conferenza Episcopale di Basilicata per la Famiglia, la Liturgia e per l’Economia della Provincia Ecclesiastica. “A nome mio e dell’intero Consiglio regionale della Basilicata – conclude Cicala – esprimo cordoglio ai familiari. Nella comunità lucana resterà sempre impressa la sua azione di Pastore”.
Scomparsa Monsignor Nolè, il ricordo e il cordoglio dell’assessore regionale Francesco Cupparo
“Monsignor Francesco Nolè per me e la mia famiglia è stato non solo una guida spirituale ma di grandi insegnamenti di valori umani”: è il ricordo dell’assessore Francesco Cupparo del vescovo lucano morto ieri a Roma, esprimendo profondo cordoglio. “Il suo messaggio più significativo – la difesa degli ultimi e delle persone più fragili – ha sempre caratterizzato e animato – aggiunge Cupparo – il mio modo di vita e il mio agire in politica e nelle istituzioni. Monsignor Nolè per lungo tempo alla guida delle diocesi di Tursi-Lagonegro ha dato tanto alle nostre comunità e sono certo che il suo ricordo sarà impresso nel cuore di tutti. Alla Regione, di intesa con la Conferenza Episcopale Lucana, non mancherà l’occasione per celebrare un’iniziativa commemorativa”.
Scomparsa Monsignor Nolè, il cordoglio del consigliere regionale Marcello Pittella
“Lascia sgomenti e tristi la scomparsa di Monsignor Nolè, un Pastore autentico e persona garbatamente squisita. Una perdita per la nostra comunità. Il mio cordoglio va alla sua famiglia.”
Scomparsa Monsignor Nolè, assessore regionale latronico: “Ha servito con zelo e affetto la chiesa del Signore”
“È salito in cielo un sacerdote e pastore così caro a tanti di noi che abbiamo ricevuto la grazia di godere della sua discreta, ma tenerissima attenzione”. Così l’assessore regionale all’Ambiente e all’Energia, Cosimo Latronico, commenta la morte dell’arcivescovo di Cosenza-Bisignano, monsignor Francesco Nolè. “Ha servito con zelo ed affetto la Chiesa del Signore ; mi unisco alla preghiera perché ci benedica ancora dal Paradiso” .
Scomparsa Monsignor Nolè, il cordoglio del Sindaco di Potenza
“La dipartita di monsignor Francesco Nolè ci rattrista come suoi concittadini e come persone che vedevano in lui una figura cristiana esemplare. Uomo di fede – prosegue in una sua nota il Sindaco di Potenza Mario Guarente – sacerdote amato, Arcivescovo apprezzato nelle diocesi dove ha esercitato il suo ministero episcopale. Esprimo la vicinanza mia e dell’intera città alla sua famiglia e a quanti a Giuliano e in tutte le realtà nelle quali è stato chiamato a vivere il suo servizio, hanno avuto la fortuna di conoscerne le doti di uomo giusto, particolarmente dedito alla cura pastorale, in special modo quella delle persone più in difficoltà, essenza del suo essere francescano. La morte porta con se il dolore del distacco, ma il ricordo di quanto monsignor Nolè ha rappresentato per i cristiani lucani e per la Chiesa tutta, dovrà aiutarci a fare tesoro del suo straordinario esempio di vita” conclude Guarente.
Scomparsa Monsignor Nolè, il cordoglio della stilista Carmela Fortunato di Roccanova
Profondamente addolorati per la notizia della scomparsa del nostro caro arcivescovo Nolè, per noi semplicemente Padre Francesco, era così che voleva essere chiamato, unico nella sua semplicità, nel Maggio del 2002 io e mio marito abbiamo avuto la fortuna di essere stati sposati proprio da lui, quando era appena arrivato nella nostra diocesi di Tursi-Lagonegro. Un uomo molto vicino alla nostra terra di Basiicata che era anche la sua, un grande pastore della chiesa, al servizio degli ultimi, un grande uomo di fede ed umiltà. Ci lascia un enorme vuoto e un cuore spezzato, ciò che ci consola e che ci proteggerà da lassù, darà conforto e consolazione a tutti noi, soprattutto alla sua cara mamma e alla famiglia.
Scomparsa Monsignor Nolè, il cordoglio del segretario regionale del Partito Democratico della Basilicata, Raffaele La Regina
“Un profondo dolore travolge la comunità lucana. Monsignor Francesco Nolè è stato un pastore amato ed una guida saggia e preziosa”.
Nell’esprimere il suo cordoglio per la morte di Mons. Francesco Nolè, il segretario del Partito Democratico della Basilicata, Raffaele La Regina, ne ricorda la figura ed i valori.
“Ha incarnato alla perfezione -ha sottolineato La Regina- il messaggio cristiano: lotta alle diseguaglianze e vicinanza agli ultimi. Ci mancherà tantissimo”.
Scomparsa Monsignor Nolè, il cordoglio del deputato Michele Casino
Il deputato materano di Forza Itala, Michele Casino, esprime cordoglio per la scomparsa di Monsignor Francesco Nolè. Arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano, Monsignor Nolè era stato anche vescovo della diocesi di Tursi-Lagonegro. “Monsignor Nolè – afferma Casino- è stato un Pastore che amava la sua gente e la Chiesa, e si è distinto sempre per aver lottato in favore dei più deboli anche durante il suo operato nella nostra regione che tanto amava. La Chiesa perde un teologo riconosciuto ed un grande uomo di fede. Alla famiglia porgo le mie più sentite condoglianze”.
Scomparsa Monsignor Nolè, il cordoglio dell’Ente Parco Nazionale del Pollino
L’Ente Parco Nazionale del Pollino nella persona del Presidente On.le Domenico Pappaterra, del Consiglio Direttivo e di tutti i dipendenti partecipa al dolore della Chiesa di Cosenza-Bisignano per la scomparsa dell’Arcivescovo Metropolita, Mons. Francescantonio Nolè, già Vescovo della Diocesi di Tursi-Lagonegro.
Per il Presidente Mimmo Pappaterra “Monsignor Nolè è sempre stato partecipe delle difficoltà delle fasce di popolazione maggiormente sofferenti, è stato un pastore buono e generoso.
Di lui ricorderemo con affetto e gratitudine la vicinanza, la cordialità e la grande sensibilità verso i temi sociali ed ambientali.
La Chiesa, la Calabria e noi tutti perdiamo un Padre di rara sensibilità”.
Biografia di Monsignor Francescantonio Nolè
Monsignor Francescantonio Nolè, Arcivescovo Metropolita di Cosenza-Bisignano, era nato a Potenza il 9 giugno 1948. Il 20 settembre del 1959 entrò tra i Frati Minori Conventuali di Ravello, dove iniziò la sua formazione umana, spirituale, religiosa e culturale, che poi proseguì a Nocera Inferiore, Portici, Sant’Anastasia e Roma. Presso la Facoltà Teologica Seraphicum di Roma compì gli studi filosofici e teologici. Presso la Sezione S. Luigi della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli conseguì la Licenza in Teologia Morale e presso l’Università Statale di Cassino la laurea in Pedagogia. Venne ordinato sacerdote il 2 settembre 1973 a Potenza da S. E. Mons. Vittorio Costantini. Venne subito destinato a Nocera Inferiore, nel Convento di Sant’Antonio, prima come vice-direttore e poi come Rettore dei ragazzi delle scuole medie aspiranti alla vita religiosa.
Nel 1976 si trasferì a Benevento, come Rettore dei postulanti del Ginnasio-Liceo fino al 1982. Nello stesso anno, durante il Capitolo Provinciale, venne nominato Vicario provinciale e guardiano-parroco di S. Antonio in Portici. Nel 1991 fu inviato nuovamente a Benevento come guardiano e Rettore dei Postulanti. Nel giugno 1992 diresse a Roma il Centro Missionario Nazionale fino al 28 aprile 1994. Nello stesso anno, durante il Capitolo Provinciale tenuto a Nocera, venne eletto Ministro Provinciale della Provincia di Napoli, che comprende Campania e Basilicata. Il 4 novembre del 2000venne eletto alla sede vescovile di Tursi-Lagonegro e consacrato Vescovo nella Basilica di Pompei il 10 dicembre dello stesso anno. Nolè è stato anche membro della Commissione Episcopale per Clero e la Vita consacrata della Conferenza Episcopale Italiana e delegato della Conferenza Episcopale di Basilicata per la Famiglia, la Liturgia e per l’Economia della Provincia Ecclesiastica.