Sciopero 16 settembre 2022, Cefola ((Uiltrasporti): “Stop mezzi pubblici contro aggressioni al personale, forte adesione con punte oltre l’80%”. Di seguito la nota integrale inviata da Antonio Cefola, Segretario Generale Uiltrasporti Basilicata
Lo Sciopero nazionale di 8 di oggi venerdì 16 settembre nel trasporto pubblico ha ottenuto una adesione superiore all’80% a dimostrazione che le violente e reiterate aggressioni ai lavoratori conducenti, controllori, capistazione riguardano tutti gli addetti che hanno condiviso le denunce e le preoccupazioni dei Sindacati piu volte presentate ai governi Nazionali, Regionali e alle aziende.
Sciopero indispensabile dovuto a una situazione intollerabile su cui bisogna intervenire subito prima che si possano verificare altri atti di violenza che portano all’esasperazione e a reazioni ingiustificate i lavoratori stessi mettendo in serio pericolo la pace sociale.
Non vi sono giustificazioni all’immobilismo dimostrato fin ora dagli organi competenti che, se proseguiranno tali atteggiamenti, il sindacato continuerà con forza a rivendicare la tutela di lavoratori e lavoratrici di tutto il Trasporto Pubblico Locale anche con interventi specifici atti ad individuare responsabilità oggettive e soggettive.
Nella stessa giornata di oggi si è tenuta la riunione con l’Assessore regionale ai trasporti sul cui ordine del giorno previsto “integrativo regionale lavoratori Autoferrotranvieri Basilicata” abbiamo rappresentato l’importanza di adeguare l’accordo regionale del 2007 in percentuale al contratto ponte firmato nel 2021 con le aziende del Cotrab/Anav in modo da garantire un adeguato aumento dell’integrativo regionale.
Abbiamo espresso con dovuta tenacia che i lavoratori del Trasporto Urbano devono avere lo stesso trattamento dei Lavoratori del T.P.L. e quindi prevedere anche per loro l’integrativo regionale perché facenti parte tutti del settore Autoferrotranvieri con le stesse mansioni
L’impegno dell’Assessore Merra di voler convocare le aziende del Cotrab e successivamente quelle del Trasporto urbano in presenza delle Organizzazioni Sindacale per rivedere l’accordo del 2007 e adeguarlo a tutti i lavoratori trova il consenso della Uiltrasporti che auspica una accelerazione dell’intervento regionale a garanzia di quanto richiesto.