Scocuzza (Italia Viva-Azione): “Andare a votare per sostenere il progetto moderato Italia Viva-Azione. Una scommessa sulla serietà e la lucanità”. Di seguito la nota integrale.
“Il nostro appello agli indecisi: domenica vi chiediamo di andare a votare questo nuovo patto per il futuro, sostenendo il progetto moderato e riformista che Matteo Renzi e Carlo Calenda hanno voluto offrire al paese e di cui siamo orgogliosi di esserne i rappresentanti in terra lucana.
Ai giovani che per la prima volta si recheranno ai seggi, in particolare per la prima volta anche al Senato a 18 anni, chiediamo fiducia. E’ una scommessa il nostro progetto di Italia e di Basilicata: cultura, formazione di qualità, digitale, sostegno alla natalità, il bene casa hanno assoluta centralità proprio declinate su di voi e le vostre aspettative di lavoro e di vita, magari proprio nella terra in cui siete nati.
Alle imprese di ogni settore chiediamo di puntare al merito, alla serietà e alla competenza. Questo é il tempo del coraggio ed è fondamentale per riformare il Paese su giustizia, fisco, lavoro, pensioni, senza inseguire i sondaggi e fuori dagli slogan che ingannano e non risolvono.
Alle cittadine e ai cittadini chiediamo di far convergere il consenso sul Terzo Polo perché intendiamo lavorare sempre per una società equa, giusta, libera che scommette sull’Europe e sull’integrazione, sul lavoro e sulla cultura come valori fondanti e non sull’assistenza e la prevaricazione.”
Lo dichiara Nicola Scocuzza, coordinatore regionale di Italia Viva Basilicata.
“Grande successo nei capoluoghi di provincia Potenza e Matera – prosegue Scocuzza – per le iniziative del Terzo Polo, piazze e sale piene in tutti i comuni dove continuiamo, pancia a terra, a incontrare le comunità singolarmente, come partiti e come lista, grande è l’interesse per il nostro programma. Una Basilicata che si prepara alla chiusura di questa entusiasmante campagna elettorale per la quale Italia Viva e Azione con i propri candidati alla Camera e al Senato punta alla elezione di parlamentari esclusivamente lucani.
Domenica scorsa a Matera in un cinema Guerrieri gremito come non mai, Luca Braia, Mario Polese, Marcello Pittella, Antonio Dibiase e Antonietta Fidanza con i loro interventi hanno sicuramente marcato la differenza tra noi e chi, venuto da lontano, potenzialmente oggi potrebbe prendersi i seggi spettanti alla rappresentanza del nostro territorio. Gente di fuori regione che il 26 settembre se ne andrà, purtroppo umiliando la nostra terra e le nostre intelligenze, la dignità di chi è stato da loro illuso.
Nelle nostre tantissime iniziative piccole e grandi, i candidati Italia Viva e Azione continuano a spiegare scendendo nei dettagli, le differenze programmatiche e di offerta qualitativa delle politiche messe in campo. Il Terzo Polo viaggio su temi concreti e non sugli slogan come avversari di destra e di sinistra, non come i sovranisti e i populisti. C’è un PD ormai appiattito sulle posizioni del Movimento cinque stelle guidato da un Conte che non perde occasione di confermare la sua inadeguatezza al ruolo istituzionale che ha svolto. Rivolgersi a Matteo Renzi, anch’egli ex premier ricordiamolo, nelle modalità utilizzate da Palermo, qualificano quantomeno come effimero il suo ruolo politico.
Produttività e crescita, energia, ambiente, lavoro, fisco, giustizia, sanità, giovani, pari opportunità sono solo alcuni dei temi programmatici affrontati con conoscenza e competenza da parte di tutti i nostri canditati, con valutazioni specifiche sull’impatto di tali riforme sul territorio lucano.
La Basilicata nel breve periodo, marzo 2023 scadenza naturale, rinnoverà il consiglio regionale. Il lavoro messo in campo oggi deve essere visto anche in prospettiva: la mobilitazione di tutta la classe dirigente impegnata a nostro sostegno in questa campagna elettorale è sicuramente utile, come si sta rilevando parlando con la gente in ogni dove, a testare il ruolo attuale e futuro da protagonista del “Terzo Polo” in Basilicata.
Mi corre l’obbligo, infine, ringraziare, come coordinatore regionale di Italia Viva Basilicata – conclude Nicola Scocuzza – in particolare i coordinatori provinciali Alessia Calabrese e Valentina Celsi, Mauro Marino e Fausto De Maria, i coordinatori territoriali e cittadini, i nostri Sindaci, i consiglieri comunali, il Consigliere Provinciale Filippo Sinisgalli, gli iscritti e le iscritte al partito, i tanti simpatizzanti e volontari che, ognuno per il proprio ruolo, stanno contribuendo a rendere eccezionale e comunque entusiasmante quello che sarà il risultato finale.Insieme al segretario regionale di Azione Basilicata, Donato Pessolano e a tutta la sua squadra, con cui stiamo lavorando egregiamente su tutto il territorio.
Il 25 settembre, votare e magari con un voto in più, riuscire ad eleggere tra Luca Braia all’uninominale Camera, Mario Polese, Antonella Zambrino, Antonio Dibiase al proporzionale Camera, Mariangela Guerra all’uninominale Senato e Marcello Pittella con Antonietta Fidanza al proporzionale Senato, i nostri rappresentanti al Parlamento, possiamo riuscire garantire la nostra rappresentanza a difesa delle necessità dei cittadini e delle cittadine lucane. Non possiamo permetterci di “regalare” a candidati “stranieri” quei pochi seggi a nostra disposizione, che sono 7 e non più 13 come in precedenza. Votare le nostre liste Italia Viva – Azione sia alla Camera e al Senato, può mettere un argine a questa palese “ingiustizia” e al saccheggio che gli altri partiti provano a perpetrare a danno della Basilicata.”