Venerdì 30 settembre 2022 alle ore 18 nel Palazzo della Cultura di Potenza è in programma un importante confronto con Don Aldo Bonaiuto condotto da Mario Restaino e Paolo Albano.
Un incontro importante per i temi che Don Aldo affronterà e per la presenza di tante associazioni delle donne.
Biografia Don Aldo Buonaiuto
È ordinato sacerdote diocesano l’8 dicembre 1998. Dopo gli studi di filosofia e di teologia consegue la licenza di specializzazione in antropologia teologica.
È parroco e ricopre l’incarico di direttore diocesano per i migranti.
Svolge il ministero di Esorcista ed è Associato all’AIE (associazione internazionale esorcisti)
È tra i volti noti dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, ente internazionale di diritto pontificio e grande realtà della Chiesa diffusa in Italia e nel mondo, fondata da don Oreste Benzi. All’interno dell’Associazione si è sempre occupato del problema della prostituzione coatta lottando per restituire dignità alle tante donne sfruttate sulle strade, nelle case e nei locali dalle organizzazioni criminali. In tale ambito gestisce una pronta accoglienza per le vittime della tratta e prostituzione.
E’ l’animatore generale del Servizio Anti Sette dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII con un suo specifico Numero Verde nazionale 800 228866, creato nel 2002 per aiutare le vittime delle organizzazioni settarie. Tale Servizio collabora con le forze dell’ordine e in particolare con la Polizia di Stato attraverso il Servizio centrale operativo della Direzione centrale anticrimine che, al suo interno, ha istituito la SAS (Squadra Anti Sette). Antropologo e demonologo, è tra i principali esperti italiani del fenomeno delle sette occulte. Ha pubblicato diversi libri tra cui “Le mani occulte” (editore Città Nuova), “La trappola delle sette” (editore Sempre) e “Halloween. Lo scherzetto del diavolo” (editore Sempre). Le Sette Diaboliche (editore In Terris ) e sono in uscita altri due volumi sul tema della Tratta e delle Sette.
Giornalista pubblicista, don Buonaiuto ha collaborato con diversi editori. XXIII.
È “assistente spirituale” del SIAP (Sindacato italiano appartenenti Polizia).
È fondatore e Presidente dell’Associazione Pace in Terra Onlus, realtà di accoglienza per gli emarginati e, negli ultimi anni, anche per i rifugiati.
È vice Presidente dell’Associazione Laudato Si’ e tra gli ispiratori del progetto “Lab.Ora per mille giovani”, un percorso di formazione rivolto ai giovani per una nuova “leadership di servizio”.
Collabora con il Gruppo di ricerca e informazione socio-religiosa (Gris).
Interviene a due audizioni presso il Senato della Repubblica riguardanti il fenomeno della prostituzione schiavizzata e quello della manipolazione mentale. Organizza manifestazioni e fiaccolate a favore degli “ultimi”. Da oltre 16 anni è il referente di un gruppo di preghiera che si riunisce a recitare il Rosario a Perugia nella zona di Pian di Massiano ogni sabato notte per la liberazione delle giovani donne schiavizzate a causa della prostituzione.
È il fondatore del Quotidiano digitale In Terris, presente sul web dall’8 settembre 2014.
È l’ideatore e l’organizzatore della Via Crucis “Per le donne crocifisse” ( www.donnecrocifisse.it ) realizzata per le strade e le piazze della capitale negli anni 2014, 2016 e nel 2017 in collaborazione con la Diocesi di Roma e di molti altri enti. È l’autore dei testi della Via Crucis, nella quale si traccia una similitudine tra il calvario di Cristo e quello delle tante donne sfruttate sulle strade. La Via Crucis sarà ricordata ogni anno da Papa Francesco durante l’Angelus.
Incontra più volte Papa Francesco.
Nell’anno del Giubileo della Misericordia il 9 febbraio 2016 riceve da Papa Francesco il mandato di Missionario della Misericordia. Il 12 Agosto 2016 il Pontefice fa visita in una casa di pronta accoglienza per le vittime della tratta e viene accolto dal presidente Ramonda della Comunità Giovanni XXIII e da don Aldo Buonaiuto. In altre occasioni in Sala Clementina, in Piazza San Pietro poco dopo la visita del Pontefice alla casa di pronta accoglienza della Comunità Papa Giovanni, in concomitanza con la Via Crucis “Per le donne crocifisse”, per la Giornata Mondiale dei Poveri, durante un evento sulla tratta presso la Pontifica Accademia delle Scienze e per il concerto di Ennio Morricone in Sala Nervi. Inoltre, incontra il Santo Padre per l’iniziativa della vendita all’asta di una Lamborghini il cui ricavato è donato dal Pontefice alla Comunità Papa Giovanni XXIII.
Insegna alla Scuola Superiore di Polizia di Nettuno per la formazione agli ispettori sul fenomeno delle sette criminogene.
Nel corso delle celebrazioni per i 50 anni della Comunità Papa Giovanni XXIII rivolge un appello al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella affinché aiuti le istituzioni e tutta la società civile a far conoscere il dramma delle donne schiavizzate a causa della prostituzione. Il Presidente accoglierà concretamente l’appello con una importante inziativa al Quirinale l’8 Marzo 2019.
Si adopera per favorire la soluzione del problema e l’accoglienza dei profughi della Nave Diciotti facendo da intermediario tra il Ministero dell’Interno e la Conferenza Episcopale Italiana. In quest’occasione il Papa, durante il volo di ritorno da Dublino, lo ringrazia pubblicamente anche per la sua attività di mediazione col Viminale per l’accoglienza dei migranti tramite i “corridoi umanitari”.
Fa appello alla nota comica e attrice Virginia Raffaele perché chiarisca il senso della sua esibizione al Festival di San Remo dove, durante uno sketch, invoca più volte il nome di satana. Tale richiesta pubblica avrà un grande impatto mediatico.
Accompagna al Quirinale, 8 Marzo 2019 nel corso della Giornata internazionale della donna, una giovane vittima di tratta ricevuta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il 4 Marzo il canale internazionale National Geographic trasmette il noto programma televisivo “The story of God” ideato dal celebre attore premio Oscar Morgan Freeman. Don Aldo sarà intervistato nelle veste di sacerdote esorcista dal divo americano sul tema del diavolo.
Il 7 Maggio 2019 don Aldo organizza per la Comunità Giovanni XXIII la presentazione del Film “Solo cose belle” presso Palazzo Madama alla presenza del Presidente del Senato, del Segretario Generale della CEI e del Responsabile Generale dell’Associazione Giovanni XXIII Paolo Ramonda.
Incontra di nuovo il Santo Padre, privatamente il 26 giugno 2019 e il 9 novembre in occasione della giornata mondiale del povero, durante la quale è accompagnato da una donna vittima di tratta accolta in una casa famiglia della Comunità Papa Giovanni.
Il 29 luglio esce il suo nuovo libro “Donne Crocifisse. La vergogna della tratta raccontata dalla strada”, edito da Rubbettino, con la prefazione di Papa Francesco. Nel testo il Pontefice ricorda la sua visita, il 12 agosto 2016, in una struttura della Comunità Papa Giovanni XXIII durante la quale incontra giovani donne che l’associazione fondata da don Oreste Benzi ha salvato dalle grinfie del racket. Il Santo Padre ribadisce che “qualsiasi forma di prostituzione è una riduzione in schiavitù, un atto criminale, un vizio schifoso che confonde il fare l’amore con lo sfogare i propri istinti torturando una donna inerme”. E aggiunge: “Sono felice di poter far conoscere l’opera preziosa e coraggiosa di soccorso e riabilitazione che l’autore di questo libro, don Aldo Buonaiuto, svolge da tanti anni, seguendo il carisma di don Oreste Benzi”.
Il 23 settembre 2019 nel Festival del Giornalismo di Inchiesta a Osimo (Ancona) riceve il premio “Giornalisti in prima linea” quale “cronista e uomo di fede, sempre al fianco delle persone più fragili, vittime ingenue di truffe e malaffare”.
Il 24 settembre 2019 interviene a un’audizione al Senato, presso la Commissione Affari Costituzionali, nell’ambito di una indagine conoscitiva sul fenomeno della prostituzione.
Insieme a Fra Emiliano Antonucci scrive “Invidia: veleno mortale”, un saggio dove racconta le insidie che si nascondono dietro uno dei vizi capitali.
Affronta la tematica delle sette scrivendo il libro “Gli artigiani del diavolo”, con la prefazione del Segretario di Stato vaticano cardinale Pietro Parolin.
Dall’Ottobre 2020 è parroco della Collegiata San Nicolò di Fabriano e viene nominato vice direttore delle Comunicazioni Sociali della Diocesi di Fabriano-Matelica e successivamente responsabile dell’Ufficio Stampa.
Il 18 febbraio, in occasione del suo 50esimo compleanno, viene ricevuto in udienza privata da Papa Francesco, il quale farà anche una video chiamata presso la casa rifugio delle vittime di tratta. Il Pontefice donerà un contributo importante per sostenere la ristrutturazione e l‘ampliamento della casa di pronta accoglienza dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII.