Circa 370mila euro a valere sui fondi dell’Unione Europea “Next Generation EU” erogati tramite il PNRR, a tanto ammontano le risorse che il Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale ha riconosciuto al Comune di Pignola grazie a sei distinti avvisi ai quali il comune lucano ha partecipato.
“Grazie a questo finanziamento il Comune di Pignola potrà mettere in atto una vera e propria rivoluzione digitale”, spiega entrando nel dettaglio Paolo Santarsiero, assessore della giunta Ferretti con delega all’Innovazione. “I cittadini potranno accedere ai servizi dell’ente attraverso internet, con tempi di erogazione più rapidi e procedure più snelle, a beneficio anche della struttura comunale. Per fare qualche esempio, viene migliorato il portale dei servizi al cittadino, al quale si accede tramite SPIDe CIE, vengono implementati 40 distinti servizi di pagamento su PagoPA e altri 45 servizi su APPIO, si potrà richiedere online l’accesso agli atti, ricevere notifiche dall’ente sul proprio telefono, iscrivere i figli al trasporto scolastico e al servizio di refezione, pagare direttamente con lo smartphone la mensa e presentare domanda per l’assegno di maternità. Prevista anche l’attivazione dello Sportello Unico per l’Edilizia e la migrazione in cloud dei servizi interni all’ente, migliorando così la sicurezza e l’erogazione.”
Il 27% delle risorse totali del Piano nazionale di ripresa e resilienza sono dedicate alla transizione digitale; l’obiettivo è rendere la Pubblica Amministrazione la migliore “alleata” di cittadini e imprese, con un’offerta di servizi sempre più efficienti e facilmente accessibili. Per fare ciò, da un lato si agisce sugli aspetti di “infrastruttura digitale”, spingendo la migrazione al cloud delle amministrazioni, snellendo le procedure secondo le quali le pubbliche amministrazioni devono evitare di chiedere a cittadini ed imprese informazioni già fornite in precedenza e rafforzando le difese di cyber security. Dall’altro lato vengono estesi i servizi ai cittadini, migliorandone l’accessibilità e adeguando i processi prioritari delle Amministrazioni Centrali agli standard condivisi da tutti gli stati membri dell’Unione Europea.
Per rendere tutto questo realmente funzionale alla transizione digitale del Paese, questi interventi sono accompagnati da iniziative di supporto per l’acquisizione e l’arricchimento delle competenze digitali.
“Si tratta di un processo fondamentale e non più rinviabile”, aggiunge Santarsiero “che ha visto e vedrà coinvolti i dipendenti comunali, che ringrazio fin da ora per l’impegno e la partecipazione. Un gran bel risultato, in linea con le esigenze del tempo e dei cittadini, che contribuisce in maniera netta a rendere il Comune di Pignola più moderno ed efficiente.”