Reddito minimo inserimento, Tortorelli (Uil): “Chiediamo alla Regione Basilicata di convocare una cabina di regia”. Di seguito la nota integrale.
Il grido di allarme dei beneficiari del Reddito Minimo d’Inserimento platea B ed ex-Tis delle ultime ore non fa altro che sottolineare l’evidente stato di crisi in cui riversano le fasce più deboli della nostra società e questo rischia di diventare l’innesto di una bomba sociale che sta per colpire oltre un migliaio di donne e uomini, madri e padri di famiglia, giovani, che da anni sono sostenuti da questa piattaforma che, ricordiamo, nasceva per l’appunto a garantire nel futuro, in un breve futuro, un inserimento lavorativo stabile e tutelato. Operatori che sul territorio sono diventati fondamentali nella loro funzione sociale di supporto ai Comuni in molteplici attività e servizi, spesso purtroppo senza tutele e con situazioni che registriamo sono al limite dei protocolli sulla sicurezza. Ad oggi l’incertezza sul percorso che la Regione Basilicata ha messo in atto è evidente. La crisi energetica e l’aumento del “carrello della spesa” per le famiglie lucane e del Sud Italia rappresentano il primo grande dramma di questo periodo storico. Ed è per questo che come UIL di Basilicata chiediamo alla Regione di convocare una cabina di regia su questa platea, come preannunciato dall’Assessore Galella il 4 Luglio, e che ci rammenti su quanto è stato fatto in questi mesi anche il virtù dello screening che consentirebbe alle aziende ed enti locali di avere una mappatura chiara sulla platea e sulle competenze acquisite negli anni dai beneficiari e offrire finalmente al mercato del lavoro un elenco che assicuri per ciascuno un’occupazione provando però ad inserire una “clausola sociale” che oltre all’inserimento lavorativo gli garantisca, proprio in virtù della fuoriuscita dal progetto, la possibilità di non vedere il proprio contratto inesorabilmente concludersi in pochi mesi. Ci apprestiamo a vivere un autunno difficile ed è fondamentale il confronto e la sinergia delle forze sociali, parti datoriali con la politica per affrontare questo momento difficile per le famiglie. Facciamo presto.