Si è concluso, lo scorso giovedì 29 settembre, la tre giorni del primo raduno della rappresentativa nazionale della pallanuoto paralimpica che ha iniziato la sua avventura nella storica piscina comunale di Recco dove si allenano i più volte campioni Italiani e d’Europa della pallanuoto italiana del Presidente Maurizio Felugo e del tecnico Sandro Sukno.
Al guida della rappresentativa c’è un lucano Mario Giugliano che, da due anni grazie all’incarico conferitogli dal Presidente Federale Roberto Valori (novembre 2020), è il referente Nazionale della Pallanuoto Paralimpica, ha creato, regolamentato, organizzato una tra le discipline paralimpiche più complesse e soprattutto sta dando visibilità, in periodo così difficile a causa dell’emergenza sanitaria nazionale, allo sport di squadra che fino al suo arrivo nessuno era riuscito a strutturare tanto da giungere al livello visto nella vasca della Pro Recco.
Da allora Mario Giugliano ha lavorato intensamente con lo staff che il Presidente Roberto Valori gli ha assegnato (Salvatore Figuccio e Simone Conversini) e con il team dei classificatori nazionali ed in un anno con numerosi open daysvoltisi in tutta Italia è riuscito a mettere le basi per un regolamento delle classificazioni degli atleti paralimpici che si sono avvicinati alla disciplina natatoria, tanto da essere l’unica Nazione Europea e forse anche mondiale che si è strutturata per obiettivi ambiziosi.
Nel 2021 ha avviato la prima storica stagione agonistica con Campionato di Serie A, Coppa Italia e Supercoppa con il solo obiettivo di avvicinare e fidelizzare quanti più atleti possibile alla disciplina dimostrando che il duro lavoro anche nel mondo paralimpico porta, se fatto seriamente, alla realizzazione di sogni insperati.
Nel 2022 ha programmato nuovamente la stagione agonistica consolidando gli atleti e le società partecipanti al Campionato di Serie A aumentandole a otto squadre provenienti da tutt’Italia con la sola aggiunta delle classificazioni (working progress) che sono l’elemento fondamentali dell’equilibrio in vasca tra gli atleti.
Obiettivo futuro di Mario Giugliano in qualità di Responsabile Nazionale della Pallanuoto Paralimpica, oltre al miglioramento dello studio delle classificazioni che grazie anche al protocollo che la Federazione Italiana Nuoto Paralimpico ha firmato con l’Università degli Studi di Tor Vergata dove vede Mario Giugliano con il ruolo di Coordinatore del comitato FINP nel Comitato Scientifico insieme ad altri professionisti del settore, è ambizioso tanto da spingersi, dopo la realizzazione del sogno Pro Recco, verso la realizzazione di un ulteriore sogno ancor più ambizioso e cioè presentarsi alle Paralimpiadi del 2024 a Parigi con un quadrangolare dimostrativo per meglio divulgare il lavoro fatto e perché no anche coinvolgere altre nazioni al di fuori dell’Europa al fine di riconoscere il ruolo dell’Italia nell’Europa e nel Mondo come Nazione antesignana della pallanuoto Paralimpica.
Il prossimo appuntamento è il 15 e 16 ottobre 2022 a Ostia per la 2^ Coppa Italia 2022 “Trofeo Roberto Melissano” e per il prossimo mese di novembre Mario Giugliano sta lavorando per l’organizzazione di un evento internazionale mettendo anche in questo caso, così come ha fatto fino ad oggi, il primo mattone di una costruzione solida della disciplina pallanuotistica paralimpica a livello europeo.