Questa mattina una troupe di Rai 1 ha registrato con gli alunni della classe 2^B della scuola secondaria di primo grado Nicola Festa di Matera una puntata della rubrica “Generazione tsunami” che va in onda il sabato nel programma Uno Mattina su Rai 1. Di seguito i particolari e la fotogallery.
Sabato 8 ottobre 2022 su Rai Uno i ragazzi della 2B della Nicola Festa (I. C. Minozzi Festa) di Matera saranno in onda per la rubrica “Generazione Tsunami”, un format dedicato a ragazze e ragazzi delle medie, che va in onda su Rai Uno, all’interno del programma “Uno Mattina in famiglia”, ogni sabato tra le h. 9:30 e le h. 10:00. La conferenza stampa di presentazione dell’evento si è svolta martedì 4 ottobre presso l’Aula innovativa della scuola, alla presenza della dirigente scolastica, Maria Rosaria Santeramo, dello psicologo Stefano Pieri, della docente referente Lucia Carone, del sindaco di Matera Domenico Bennardi e dell’assessora Valeria Piscopiello.
Gli allievi della classe 2^B, guidati da Stefano Pieri, conosciuto come “lo Psicologo della strada”, psicologo e psicoterapeuta, specializzato negli ultimi venti anni in progetti scolastici dedicati al mondo psico-affettivo dei giovani, si confrontano su un tema appositamente scelto dagli autori della trasmissione, sviscerandone tutte le possibili problematiche e sfaccettature. L’argomento, di grande importanza per i ragazzi preadolescenti è: Curare la propria immagine.
Gli adolescenti allo specchio si vedono pieni di difetti: da un lato vorrebbero esser accettati per come sono in quanto odiano le discriminazioni e non hanno pregiudizi nei confronti del diverso, dall’altro fanno di tutto per omologarsi ai loro coetanei o gli attuali modelli di riferimento, come attori, cantanti, personaggi dello sport dal fisico perfetto.Un atteggiamento, questo, tipico della loro età e del difficile momento di vita e di sviluppo che stanno attraversando, caratterizzato da incertezza, paure, ribellione ed ambivalenza tra autonomia e sicurezza.
La trasmissione intende raccontare le esigenze emotive ed affettive nonché le aspettative della generazione post pandemia, chiamata per l’occasione Generazione Tsunami; le restrizioni vissute, insieme all’isolamento, hanno infatti condizionato fortemente la socialità e la crescita dei nostri giovani, modificandone abitudini, stile di vita e prospettive.
Le riprese, dirette dal regista Andrea Rispoli, sono avvenute nel Giardino del silenzio, spazio verde situato in Vico Sant’Agostino (al di sotto della Chiesa di Sant’Agostino nel Sasso Barisano), recuperato e valorizzato dall’Ente Parco della Murgia Materana, al fine di consegnare alla città un nuovo luogo di aggregazione sociale.