La seconda commissione consiliare, presieduta da Luca Braia (IV) ha preso in esame il ddl n.113/2022 – “Rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2021 dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio universitario (ARDSU)” – DGR n.593 del 13 settembre 2022.
Sull’atto è stato audito il Presidente dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario
(ARDSU), Avv. Antonio Zottarelli.
L’esercizio finanziario 2021 si chiude con un avanzo di amministrazione di euro 6.001.540,36 di cui 2.557.648,07 risorse vincolate destinate al diritto allo studio, 178.910,97 accantonamenti previsti per legge e 3.264.981,32 somme disponibili.
L’Ardsu ha erogato al 100 per cento degli idonei (1247 su 1438 domande) la borsa di studio per l’anno accademico 20/21. Negli ultimi anni la disponibilità di posti letto è assestata su 70 posti alloggio. Si prevede un incremento dei posti letto disponibili. Per la situazione attuale si rileva una minore richiesta di alloggi a seguito della pandemia che ha consentito di seguire le lezioni con la didattica a distanza e ha notevolmente ridotto l’arrivo di studenti che partecipano ai progetti di scambi internazionali nei nostri atenei. Per quanto riguarda la ristorazione già nel 2020 per effetto dell’emergenza sanitaria da covid si è registrato un calo generalizzato dell’affluenza alle mense. Nel 2021l’affluenza alla ristorazione è stata pari a 32.357 (28.920 a Potenza e 3.437 a Potenza). Per quanto riguarda le iniziative finalizzate alla internazionalizzazione (Erasmus) delle attività didattiche degli studenti universitari della Basilicata, l’Ardsu ha realizzato e finanziato nell’anno accademico 20/21, 17 attività per una spesa complessiva impegnata di euro 16.354,01. Per quanto riguarda i contributi straordinari il beneficio è stato riconosciuto a 66 studenti idonei mentre per gli studenti con disabilità a 4 studenti, pertanto sono state impegnate e liquidate somme complessive per euro 44.000,00.
Sulla domanda relativa alla Casa dello Studente che doveva essere realizzata a Potenza il presidente Zottarelli ha evidenziato che, non essendo stato presentato nessun progetto, i fondi sono andati persi e si pone ora il tema di comprendere come possano essere recuperati in una eventuale riformulazione.
Sull’atto la commissione ha espresso parere non favorevole avendo votato sì FdI, FI e Gm e essendosi astenuti Pd, IV e M5s (sei voti favorevoli e sei di astensione).
Sono intervenuti i consiglieri Cifarelli, Sileo, Pittella, Perrino, Braia, Bellettieri.
Successivamente la commissione ha approvato a maggioranza con il voto favorevole di FdI, Gm, FI e l’astensione di Iv e M5s il ddl n.ll4/2022 – “Rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2021 dell’Ente di governo per i rifiuti e le risorse idriche della Basilicata (EGRIB)”- DGR n.594 del 13 settembre 2022 dopo aver ascoltato l’Amministratore Unico dell’Ente di governo per i rifiuti e le risorse idriche della Basilicata (EGRIB), Arch. Canio Santarsiero accompagnato dal dirigente Donato Larocca.
Il riaccertamento dei residui al 31.12.2021 ha portato le seguenti risultanze: i residui attivi provenienti dalla competenza dell’esercizio 2021, verificati e confermati al 31.12.2021, ammontano complessivamente a euro 23.464.482,61; i residui attivi provenienti dagli esercizi 2020 e precedenti, ammontano complessivamente a euro 48.483.490,66; i residui passivi provenienti dalla competenza dell’esercizio 2021, verificati e confermati al 31.12.2021 ammontano a euro 26.403.779,15; i residui passivi provenienti dagli esercizi 2019 e precedenti, ammontano complessivamente a euro 45.507.837,61. Vi sono residui passivi stralciati con il riaccertamento ordinario nella misura di euro 200.697,86. Non vi sono residui attivi stralciati con il riaccertamento ordinario.
In sede di riaccertamento ordinario si è operata la costituzione del Fondo Pluriennale Vincolato di parte corrente relativamente alle spese per il trattamento accessorio e premiante. Il FPV ammonta ad euro 105.751,03.
A seguito delle operazioni di gestione, l’esercizio 2021 si è concluso con un avanzo di amministrazione di euro 5.972.961,42. La gestione della competenza 2021 ha avuto un risultato positivo per euro 1.034.275,82.
Dall’analisi delle previsioni iniziali di bilancio, delle previsioni definitivamente assestate e degli accertamenti assunti, risulta un totale stanziato per euro 93.875.870,61, accertamenti per euro 28.831.459,96 riscossioni per euro 5.366.977,35 e residui attivi dalla competenza per euro 23.464.482,61. La principale fonte dell’Ente è costituita dalle entrate in conto capitale, che sono costituite dai trasferimenti della Regione Basilicata destinati alla realizzazione di investimenti legati alle risorse idriche sull’intero territorio regionale.
I trasferimenti correnti, pari a complessivi euro 2.595.000,00, fanno riferimento alle somme accertate per trasferimenti della Regione Basilicata con riferimento alla copertura delle spese di funzionamento per euro 1.000.000,00; per trasferimenti della Regione Basilicata per euro 895.000,00 con riferimento alle anticipazioni, a valere sul Fondo di rotazione, relativamente alle spese di progettazione per gli interventi da candidare a valere sul PNRR Nazionale; per somme dovute da Acquedotto Lucano S.p.A., nella misura di euro 700.000,00, quale contributo alle spese di funzionamento a carico della tariffa da parte del soggetto gestore del Servizio Idrico Integrato, in virtù della convenzione sottoscritta tra le parti.
A fronte di uno stanziamento pari a euro 93.875.870,61, comprensivo di euro 4.128.000,00 di partite di giro, risultano registrati impegni di competenza per euro 27.791.377,01, e pagamenti per euro1.387.597,86.
Sono intervenuti i consiglieri Perrino, Sileo, Braia.
Presa d’atto infine dell’atto amministrativo “Modifica dei Rendiconti del Tesoriere 2019 e 2020 in adeguamento alla decisione di parifica della Sezione di Controllo di Basilicata n.97/2021”- DGR 524 del 10 agosto 2022.
Hanno partecipato alla commissione, oltre al presidente Braia (Iv), i consiglieri Perrino (M5s), Sileo (Gm), Coviello (FdI), Pittella (Prospettive lucane), Bellettieri (FI), Cifarelli (Pd).