Nel mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno, l’associazione “Agata – Volontari contro il cancro OdV” di Pisticci celebra la 2^ Giornata nazionale di sensibilizzazione sul Tumore al Seno Metastatico” con tre importanti iniziative in Basilicata che vedono il patrocinio di Europa Donna Italia, della FAVO – Federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia e di FAVO Donna, della Commissione regionale pari opportunità della Basilicata e dei Comuni di Pisticci e Rotondella.
Ad annunciarlo la Presidente di Agata, Mirna Mastronardi.
Questa mattina a Tinchi di Pisticci l’iniziativa è partita alla presenza dell’assessore alla sanità della Regione Basilicata, Francesco Fanelli, del sindaco di Pisticci Domenico Albano e della componente della CRPO, Veronica Casalnuovo, e proseguirà per due giorni con la possibilità di effettuare controlli gratuiti per giovani donne con età non rientrante in quelle previste dagli screening regionali. Le ecografie gratuite saranno eseguite anche nella giornata del 20 ottobre grazie all’impegno generoso di tre medici radiologi dell’IRCCS CROB, che donano il proprio tempo e la propria professionalità: Aldo Cammarota, Giusy Dinardo e Antonello Villonio.
Sentita la Commissaria della CRPO di Basilicata, Veronica Casalnuovo, quest’ultima ha sottolineato l’utilità dell’iniziativa rivolta e aperta a tutte le donne indistintamente ma di grande interesse in primis per quelle che vivono in condizioni di disagio sociale ed economico e che per questo dedicano meno attenzione alla propria salute mancando di prevenzione; un’azione, quella promossa da Agata, di grande pregio dal momento che dà piena attuazione ad uno dei principi costituzionali più importanti della nostra Carta Costituzionale, l’art 32 (la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti).
La tutela della salute femminile ha importanti ricadute sul benessere della collettività, per il ruolo fondamentale che la donna svolge in ambito familiare, lavorativo e sociale.
Uno degli impegni assunti da subito dalla CRPO è stato quello di sorvegliare sugli screening oncologici lucani, quello di osservare i numeri, assumendo, nell’ambito della sua funzione istituzionale di garanzia, un ruolo propulsivo e di monitoraggio nei confronti di tutti gli attori di questa regione in materia di prevenzione (CROB, ASP, ASM, AOR San Carlo) proprio per assicurarsi che questi siano puntuali in relazione agli impegni assunti e rispettosi degli obiettivi fissati in materia di prevenzione