Valeria Termini, Docente di Economia Università Roma Tre ha inaugurato nel pomeriggio a Matera, nella sala conferenze della Camera di Commercio della Basilicata i seminari di Democrazia e Futuro” del Circolo La Scaletta con l’incontro sul tema “Ambiente, energia e fonti rinnovabili: il futuro dell’Italia e del Mezzogiorno nel segno della transizione ecologica”.
Sono intervenuti, tra gli altri, l’assessore regionale all’Ambiente, Cosimo Latronico, il Presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, ed il Sindaco di Matera, Domenico Bennardi.
Cosa sta accadendo dopo lo scoppio della guerra in Ucraina? Quali misure sta prendendo l’Unione Europea e quali il nostro Paese per incrementare l’autonomia energetica? Quale ruolo possono avere per la Basilicata e per il Mezzogiorno le energie rinnovabili e la transizione ecologica?
Sono le domande a cui ha provato a dare risposta il seminario di Democrazia e Futuro, il progetto di educazione alla politica del Circolo La Scaletta di Matera che proseguirà sabato 15 ottobre alle ore 9.30 presso l’aula magna dell’I.I.S. G. B. Pentasuglia.
Ad orientare il percorso di riflessione su un argomento di grande attualità sviluppato partendo dal tema della transizione ecologica e degli investimenti ad essa collegati nell’ambito del PNRR, è stata la professoressa Valeria Termini, titolare della cattedra di Economia Politica all’Università di Roma Tre, consigliera scientifica delle Nazioni Unite per energia e clima (High Level Energy Dialogue 2021 – COP 26, WG5). Termini è stata Commissario dell’Autorità per l’Energia e l’Ambiente in Italia (ARERA, 2011-2018) e Vice-Presidente dell’European Council of Energy Regulators (CEER).
“Ambiente, energia e fonti rinnovabili: il futuro dell’Italia e del Mezzogiorno nel segno della transizione ecologica” il tema del dibattito a cui prenderà parte anche la professoressa Donatella Caniani ordinaria di Ingegneria Sanitaria – Ambientale all’Università della Basilicata con un intervento sulla “Gestione dei rifiuti, economia circolare e transizione ecologica”.
“La guerra in Ucraina – sottolinea Termini – ha reso l’Europa e l’Italia consapevoli di quanto sia strategico il tema dell’energia. Da sempre attenta alla tutela dell’ambiente, l’Europa non si era ancora interrogata sulla propria dipendenza energetica da fonti extra europee. E anche l’Italia non si era mai posta il problema, continuando ad alimentare la propria dipendenza energetica dall’estero, in particolare dal mercato russo, anche in ragione di una convenienza economica che contribuiva a renderla vantaggiosa. Oggi non è più cosi e la transizione ecologica, già obiettivo fondamentale al centro del programma Next Generation EU, deve necessariamente coniugarsi alla ricerca di una maggiore autonomia energetica, nel quadro peraltro di un PNRR che, per quel che riguarda il nostro Paese, sta già scontando significativi ritardi”.
“Democrazia e Futuro – spiega il presidente del Circolo La Scaletta, Paolo Emilio Stasi – è un progetto di educazione alla politica organizzato dal Circolo La Scaletta coordinato dai soci Brunella Carriero e Nicola Savino, con la direzione scientifica da Luciano Fasano, docente di Scienza Politica all’Università di Milano. Il seminario di venerdì e sabato prossimi con la professoressa Termini ci consentirà di conoscere più nel dettaglio il percorso che l’Europa e il nostro Paese stanno compiendo verso la transizione ecologica e soprattutto quali sono le opportunità che il Mezzogiorno dovrà cogliere per diventare parte determinante del futuro processo di sviluppo del Paese”.
Valeria Termini, professoressa ordinaria di Economia politica all’Università di Roma Tre, attualmente insegna Economia e Regolazione dei Mercati dell’Energia all’Università Roma Tre. E’ stata Commissario dell’Autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) dal 2011 al 2018, componente del Board di Acer e Vicepresidente del Council of European Energy Regulators (CEER). Ha fatto parte come economista del Comitato di esperti delle Nazioni Unite per le Pubbliche Amministrazioni e l’attuazione dei Millennium Development Goals (CEPA 2010-14) e di Commissioni di esperti del Governo italiano e della UE in materia di regolazione, energia e cambiamenti climatici. Eletta all’unanimità presidente dell’International Association of Schools and Institutes of Administration nel 2010, è stata insignita dell’International Public Administration Award (2011). Ha guidato la delegazione italiana per Energia e cambiamento climatico in sede G8, Ocse e Nazioni Unite (2007-8). E’ autrice di monografie e pubblicazioni scientifiche nei campi di economia e politica energetica, cambiamento climatico, innovazione e instabilità dei mercati finanziari, servizi pubblici e istituzioni europee. Ha studiato in Bocconi e a Cambridge (UK).
La fotogallery del seminario (foto www.SassiLive.it)