Polese (Italia Viva) al congresso nazionale del PDE-EDP a Roma: “Noi portabandiera delle riforme e di una politica al centro dell’Europa”. Di seguito la nota integrale.
“Ho partecipato il 14 ottobre con grande interesse al Congresso Pde – Edp a Roma insieme al mio amico Sandro Gozi. Una vetrina europeista su quelli che sono i punti cardine della nostra azione politica come esponenti di Renew Italia che è l’unico soggetto politico concretamente riformista del Paese”. A riferirlo è il vice presidente del Consiglio regionale ed esponente di Italia Viva Basilicata Mario Polese, il quale aggiunge: “Stato di diritto, Piano di rilancio, Green deal, Riforma digitale e Stati Uniti d’Europa non sono più argomenti che possono essere rimandati, e che necessariamente dovranno avere un posto in primo piano nell’agenda del nuovo Governo nazionale. Tanti i temi sviluppati. La base di partenza è quello che siamo e quello che vogliamo essere. Donne e uomini liberi che si pongono in maniera moderata al centro della politica europea. Per noi, il centro politico non è solo un ideale, ma un’identità culturale che si riflette in una modalità di fare politica e di immaginare nuove forme di Governo disancorate dai vecchi schemi del secolo scorso”. “Da Roma – sottolinea il vicepresidente del Consiglio regionale – è emersa una ricchezza di vedute e un ventaglio di idee che sono alla base di chi non vive la politica come sfida ma come modello virtuoso per realizzare un futuro migliore. Da qui ripartiamo più forti di prima per ‘ricostruire l’Europa. Si tratta di una grande sfida e di una questione di vera e propria urgenza che ha come limite temporale le elezioni europee del 2024. Noi siamo i convinti portabandiera delle riforme”. Polese, che ha avuto anche modo di incontrare i leader nazionali Matteo Renzi e Carlo Calenda, oltre all’euro deputato e segretario nazionale di Renew Italia Sandro Gozi, ha anche parlato delle prospettive europeiste inerenti alla nostra Regione: “Non possiamo ormai restare legati solamente ai temi territoriali, che certamente hanno una rilevanza importante e fondamentale, ma anche la Basilicata va verso una dimensione sempre più cosmopolita e aperta all’evoluzione. Penso alla fibra, alle infrastrutture, a una eredità ancora da dare a Matera 2019. Serve una visione – conclude il vice presidente della Regione Basilicata – che dia alla Basilicata una prospettiva più Europea e moderna, ed è su queste idee che si fonda la nostra idea di rilancio e di azione politica. Porteremo avanti le nostre priorità con più determinazione che mai”.