Si chiama ‘L’architettura celata’, il Pic, il Piano integrato di cultura, che interesserà i comuni di Barile e Rapolla e che vedrà protagonisti i parchi urbani delle cantine, siti di suggestivo interesse architettonico, paesaggistico e antropico, caratterizzati da particolari cavità ipogee, scavate nel tufo, utilizzate per la trasformazione e conservazione dei prodotti agroalimentari e, nello specifico, del vino Aglianico, oltre ad essere luoghi utilizzati per la scenografia della Via Crucis di Barile e della sagra della castagna di Rapolla. A illustrare il progetto ammesso a finanziamento dalla Regione Basilicata, Antonio Murano, sindaco di Barile, comune capofila del Pic ‘L’architettura celata’.
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