“La Fiom Cgil Basilicata nell’interesse dei lavoratori Ferrosud Spa in amministrazione straordinaria per i nostri associati chiede che si riprenda il confronto come da intese sottoscritte in data 5 agosto 2022 presso la Regione Basilicata”. Di seguito la nota integrale.
La MER MEC ha chiesto in data 16 settembre una ulteriore proroga di 30 giorni di congelamento della procedura di consultazione delle OO.SS., in data 3 ottobre le parti coinvolte nella procedura si sono incontrate in modalità telematica su invito della Confapi per approfondire uno dei punti riportati nel verbale sottoscritto in Regione. Successivamente i lavoratori sono stati convocati dal datore di lavoro Ferrosud per tramite la direzione. La scrivente O.S. ha informato prontamente i propri iscritti del motivo della convocazione e consultati successivamente al colloquio, oggetto della convocazione,ha riscontrato dei feedback positivi nel metodo e nel merito, a partire dal Rappresentante Sindacale Aziendale Fiom Cgil che legge per conoscenza.
La Mer Mec ha chiesto in data 17.10.2022 un ulteriore proroga di 30 giorni della procedura .
Con maturità, senso di responsabilità e rispetto delle istituzioni i lavoratori attendono risposte concrete e atti risolutivi per uscire velocemente dal girone infernale degli ammortizzatori sociali, che sono prossimi alla scadenza.
Come Fiom Cgil abbiamo il dovere di richiamare tutti a considerare che con 900 euro al mese di cassa integrazione non si può vivere, situazione già fortemente appesantita per crediti pregressi da spettanze non pagate da Ferrosud per migliaia di euro: questa condizione determina disperazione e sfiducia nel sistema tutto, per questo ci sembra fuori luogo e improduttivo spettacolarizzare la trattativa Ferrosud alimentando tensioni che potrebbero determinare situazioni sociali difficili.
Confidando nella sperimentata sensibilità della Regione Basilicata, restiamo in attesa di una urgente convocazione e porgiamo distinti saluti.