Il 30 giugno scorso è stato sottoscritto in Prefettura il patto per la sicurezza urbana dal Prefetto di Matera, dal Presidente della Regione Basilicata e dai Sindaci dei Comuni di Matera, Policoro, Pisticci, Bernalda, Ferrandina, Montescaglioso, Scanzano Jonico, Montalbano Jonico e Nova Siri, con lo scopo di porre in essere azioni finalizzate al perseguimento dei seguenti obiettivi:
1) la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria;
2) la promozione e la tutela della legalità;
3) la promozione del rispetto del decoro urbano;
4) la promozione dell’inclusione, della protezione e della solidarietà sociale;
5) la prevenzione contro lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Per l’attuazione del patto per la sicurezza il Prefetto ha istituito una Cabina di regia composta dal rappresentante della Regione Basilicata, i Sindaci sottoscrittori del PATTO, i vertici delle Forze dell’Ordine, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, il rappresentante dell’ATER, il rappresentante dell’ABI, i rappresentanti delle categorie produttive, delle Organizzazioni sindacali e della CARITAS avente il compito di porre in essere una analisi complessiva della situazione riguardante le problematiche afferenti la sicurezza, il disagio sociale e le criticità dei territori capaci di pregiudicare l’attuale livello di sicurezza della provincia e di concorrere alla formulazione di proposte al fine di orientare le politiche e le azioni di sistema previste nel Patto.
Nell’odierna mattinata si è tenuta la prima riunione della Cabina di regia.
Nel corso dell’incontro sono state esaminate tutte le tematiche che i sottoscrittori del PATTO si sono impegnati ad affrontare, al fine di migliorare la qualità della vita del territorio, favorire l’inclusione sociale, la riqualificazione socio-culturale delle aree urbane nonché elevare i livelli di sicurezza e contrastare le situazioni di illegalità.
A tale scopo, a conclusione di un interessante e proficuo dibattito, in linea con gli indirizzi emersi nel corso della riunione della Cabina di regia, il Prefetto ha assicurato che, a breve, saranno istituiti nr 4(quattro) tavoli di lavoro in Prefettura per affrontare congiuntamente le seguenti problematiche:
1) per la prevenzione e contrasto dello spaccio degli stupefacenti;
2) per l’educazione alla legalità attraverso incontri nelle scuole da organizzare con il Dirigente scolastico provinciale;
3) per promuovere l’inclusione sociale, la protezione delle persone più fragili, il monitoraggio della situazione degli sfratti e per la prevenzione dell’occupazione degli immobili e spazi pubblici e l’attuazione delle procedure di sgombero;
4) per il raccordo tra la Prefettura, le Forze dell’Ordine, le Associazioni di categoria ed altri soggetti privati finalizzato alla implementazione del sistema di videosorveglianza in provincia;
5) In sede di CPOSP saranno, infine, esaminate tutte le problematiche relative allo scambio informativo tra Polizie Locali e Forze dell’Ordine e alla organizzazione di corsi di aggiornamento professionale.