Dal 20 al 22 ottobre si svolge a Trieste, presso il Parco Culturale di San Giovanni, il convegno “Impresa-Sociale”: un evento, che riunisce alcuni dei più importanti protagonisti del mondo del no profit e dell’impresa sociale a livello nazionale, al quale partecipa la Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata, presieduta dal Premio Nobel per la Pace Jody Williams.
La Fondazione è stata invitata ad illustrare nella giornata del 21 ottobre, in questo prestigioso contesto, le attività realizzate in 10 anni di impegno applicando il suo originale modello di impresa sociale – che coinvolge premi Nobel per la Pace, associazioni, imprenditori privati ed enti pubblici – per garantire ai rifugiati e richiedenti asilo un’accoglienza diffusa che consente l’integrazione sociale e lavorativa coinvolgendo le popolazioni che accolgono e offrendo a tutti strumenti per migliorarsi e svilupparsi.
Il caso della Fondazione, impegnata in progetti che coniugano l’accoglienza alla sostenibilità ambientale ed alla diffusione dei valori della Pace e dei diritti umani, sarà uno dei numerosi esempi presentati nel corso del convegno. Le esperienze presentate a Trieste sono rappresentative di un vasto mondo che, spesso fronteggiando grandi difficoltà, produce costantemente pratiche di innovazione sociale con e per le comunità intervenendo sui beni comuni con effetti trasformativi ed emancipativi, sviluppando un’azione sinergica tra pubblico e privato al fine di affrontare questioni importanti altrimenti destinate a rimanere irrisolte.
Alle tre giornate, organizzate dal Dipartimento Assistenza Integrata Dipendenze e Salute Mentale, area Salute Mentale ASUGI, dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Trieste, dalla Conferenza Permanente per la Salute Mentale nel Mondo Franco Basaglia e dalle Cooperative Sociali Lavoratori Uniti Franco Basaglia, La Collina e Agricola Monte San Pantaleone, interverranno oltre 40 ospiti provenienti dalle diverse regioni d’Italia che discuteranno delle opportunità, delle difficoltà e delle strategie dell’impresa sociale in Italia cogliendo l’occasione per incontrarsi e sperimentare insieme idee di recupero, di valorizzazione, di emancipazione e di rigenerazione nel campo del sociale.