Questa mattina nella sala consiliare della Provincia di Matera il Rotary Club Matera in occasione della Giornata Mondiale alla lotta alla polio “End polio now” ha presentato i progetti e i programmi del Rotary International e del Rotary Club Matera.
All’incontro con i giornalisti hanno partecipato il presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, la presidente del Rotary Club Matera, Rosaria Cancelliere, Antonio Braia, presidente del Rotary Foundation del club di Matera, Raffaele Braia, tesoriere del Rotary Club Matera, Nicola Gulfo, assistente del governatore del distretto 2120 del Rotary Club Matera e il segretario del Rotary Club Matera, Marco Pagano.
Grazie al protocollo d’intesa firmato lo scorso 24 settembre, dichiara la Presidente Rosaria Cancelliere, abbiamo la possibilità di interagire con le Istituzioni presenti sul territorio e sensibilizzare e tenere alta la guardia contro questo virus.
La Rotary Foundation di Club, presieduta da Antonio Braia, avviato una serie di iniziative, tra cui una raccolta fondi specifica per continuare a vaccinare miliardi di bambini nel mondo.
Grazie alla sensibilità e alla disponibilità del Presidente della Provincia di Matera Piero Marreseda questa mattina è esposta la bandiera “End Polio Now” come simbolo alla lotta al Poliovirus presso il Palazzo della Provincia di Matera.
Il Presidente del Rotary International Jennifer Jones è salita sul palco principale del Global Citizen Festival a New York, lo scorso 24 settembre, proprio per sottolineare l’impegno del Rotary per l’eradicazione della polio annunciando un ulteriore approntamento di 150 milioni di dollari a tal fine.Nel nostro Distretto 2120 Puglia e Basilicata tutti i 56 club si stanno prodigando in azioni concrete grazie anche al coordinamento del DG Nicola Auciello e la Rotary Foundation Distrettuale il cui Presidente è il Past Governor Marco Torsello. End Polio Now, progetto Mondiale del Rotary International, è nato da un progetto di Service di un Club Italiano alla fine degli anni settanta e che ha coinvolto miliardi di bambini in questi anni grazie alla Global Polio Eradication Initiative (GPEI), che comprende il Rotary International, l’UNICEF, i Centri statunitensi per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC), l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la Fondazione Bill & Melinda Gates e governi di tutto il mondo, con il supporto di tante altre persone. La poliomielite è una malattia altamente contagiosa che colpisce soprattutto i bambini di età inferiore a 5 anni. La maggior parte delle persone conosce il nome poliovirus. Il virus viene trasmesso da una persona all’altra, di solito attraverso l’acqua contaminata. Può attaccare il sistema nervoso e, in alcuni casi, portare alla paralisi. Anche se non esiste una cura, esiste un vaccino sicuro ed efficace – quello che il Rotary ed i nostri partner usano per immunizzare oltre 2,5 miliardi di bambini in tutto il mondo. A meno che non eradichiamo la polio, entro 10 anni potremmo vedere fino a 200.000 nuovi casi ogni anno, in tutto il mondo. Oggi la malattia è endemica in soli 3 Paesi, ma se non facciamo arrivare a tutti il vaccino, nessun bambino sarà al sicuro, ovunque esso sia. La risonanza avuta sui media della conferma del caso di AFP, paralisi acuta flaccida, in USA dovuta a virus vaccinale in un giovane non vaccinato, con ritrovamento di altri virus nell’ambiente, dopo analoghi ritrovamenti nelle acque reflue di Londra, tutti virus che hanno verosimilmente dei legami con quelli rinvenuti in Israele a loro volta provenienti da Pakistan o Afghanistan, ha riportato all’attenzione dell’opinione pubblica sul tema della poliomielite e sul pericolo che essa rappresenta ancora.
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)