“La tutela integrata del territorio e le prospettive di un suo utilizzo come asset competitivo per lo sviluppo dell’economia lucana. È quanto si legge nel Piano strategico regionale della Basilicata e che sta trovando la sua realizzazione in tempi strettissimi, ben al di sotto del largo orizzonte temporale che esso si prefigge.” Così il consigliere di Fratelli d’Italia Piergiorgio Quarto. “Anche attraverso il passaggio nella terza commissione che presiedo, oggi diventano realtà i contratti di sviluppo, come annunciato ieri dall’Assessore alle Attività produttive di Fratelli’Italia, Alessandro Galella. Un aiuto enorme, concreto, alle imprese che investono sul territorio, anche a quelle che decideranno di reindustrializzare siti produttivi dismessi, contribuendo evidentemente alla tutela del suolo e dell’ambiente. Imprese che potranno accedere a finanziamenti per una somma totale stanziata di 30 milioni di euro, rinvenienti in gran parte dagli accordi Tempa rossa. È sulle risorse endogene , che la regione Basilicata – prosegue Quarto- sta fondando la sua economia, rispettando il principio caro all’Europa e al PNRR, di consegnare alle future generazioni territori “non degradati, manutenuti e valorizzabili”. Sulla valenza dell’azione di tutela e valorizzazione dei territori e dei patrimoni pubblici convergono non solo obiettivi e mezzi finanziari della nuova programmazione europea, nazionale e regionale , ma anche e soprattutto la consapevolezza che la gestione e valorizzazione del territorio e dei patrimoni è azione strategica. Lo dimostra, altresì, il bando per i non metanizzati, che dà un contributo serio , importante alla transizione ecologica , a dimostrazione che è possibile anche attraverso il fossile e alla liquidità economica che ci ha permesso di avere , favorire un processo di riconversione energetica, che avrà un impatto economico su tantissime famiglie lucane. La legge sul Contributo gas- conclude Quarto- infatti, oggi vede con la pubblicazione del bando per i non metanizzati, a cura della Direzione generale dell’ambiente guidata dall’Assessore Latronico che ringrazio, la realizzazione della sua parte forse più importante, perché è quella che sposa in pieno la modernità e l’attualità di una regione che dà un’immagine di se stessa sempre più europea e più capace di fare il suo cammino di fronte alle sfide che coinvolgono tutto il Pianeta”.
Ott 25