Il poeta materano Vico Coviello ha composto una poesia per invitare i cittadini a commemorare i propri cari scomparsi nella giornata dedicata ai defunti, in programma il 2 novembre. Di seguito la poesia di Vito Coviello.
Nel giorno del ricordo… nel giorno del ricordo, voglio andare a trovare quelli, che non sono più con noi. Nel giorno del ricordo, voglio andare, dove riposano nella eterna, pace di Dio, i miei defunti. Nel giorno del ricordo, voglio lasciare fiori e preghiere, sulle loro lapidi. Nel giorno del ricordo, voglio lasciare un fiore, anche sulla lapide di quelli che nessuno, ormai da tempo, và più a visitare. Nel giorno del ricordo dei defunti, voglio salire alla loro ultima casa terrena, lì, su quella collina di via Dante, e dopo essere entrato da quella porta, dove qualcuno ha scritto: “Dal silenzio di queste tombe, si eleva una voce: chi adora Iddio e vive in carità e giustizia, vive in eterno. Nel giorno del ricordo, nella loro casa, lì sulla collina, ritrovo tutti i miei cari, felici della mia visita,e li ritrovo ancora vivi da sempre e per sempre, nel mio cuore e nella mia mente. Nel giorno del 2 novembre, nel giorno del ricordo dei defunti, ricordiamoci di andare a visitare i cimiteri, e di andare a trovare i nostri defunti, ed a pregare, per loro, un requiem eterna, ed a lasciare un fiore, sulle loro tombe.