Il Ragioniere della Mafia sul set di Palazzo Gattini a Matera: report con intervista a Lorenzo Flaherty e fotogallery di SassiLive.it

Dopo aver girato a Calvello e nella vicina Puglia il set del film “Il Ragioniere della Mafia”, prodotto dalla Elleffe Group, ispirato dal libro di Donald Vergari e diretto da Federico Rizzo è stato allestito in piazza Duomo a Matera per girare alcune scene all’interno di Palazzo Gattini. Rizzo è un giovane regista che si è fatto apprezzare dalla critica cinematografica per “Fuga dal call center” (che ha coinvolto per la colonna sonora Caparezza, Tre allegri ragazzi morti e Le luci della centrale elettrica). Nel cast con Lorenzo Flaherty anche l’attore materano Nando Irene, che interpreta Gaetano, co-protagonista del film, l’attore di Senise Erminio Truncellito, Ciro Petrone, Tony Sperandeo, Ernesto Mahieux, il comico calabrese Franco Neri (che questa volta dovrà interpretare il ruolo del latitante) e Rosalinda Celentano nel ruolo di narcotrafficante, ci sono anche Marika Frassino, originaria di Muro Lucano, che vestirà i panni del detective Wolf. All’interno di Palazzo Gattini si gira una scena molto piccante che coinvolge anche Lorenzo Flaherty e la bellissima attrice e pornostar russa Edelweiss. Bionda, occhi verdi, alta 168 cm per 50 kg di peso, Edelweiss è figlia di un presentatore televisivo e di una manager di una compagnia petrolifera. Laureata in giurisprudenza, ha studiato danza a livello professionistico. Trasferitasi in Italia nel 2000, viene notata da Riccardo Schicchi che la fa esibire in spettacoli erotici nei locali romani di Diva Futura. Schicchi sceglie per lei il nome d’arte Edelweiss, in tedesco stella alpina. La sua prima apparizione in tv è nella trasmissione satirica Satyricon (2001) di Daniele Luttazzi su Rai 2 dove interpretava la sexy assistente di studio. In seguito è comparsa a Libero con Teo Mammucari ed è stata spesso ospite del Maurizio Costanzo Show.  Ha recitato insieme ad Eva Henger nella commedia di Carlo Vanzina E adesso sesso (2001) nel settimo episodio dal titolo Guardoni parte seconda, che narra di un gruppo di impiegati milanesi che spia dal posto di lavoro due splendide ragazze in atteggiamenti saffici, e in Andata e ritorno (2003) di Alessandro Paci. Ha ricoperto il ruolo di una spacciatrice nella fiction Un medico in famiglia, ed una parte nella miniserie televisiva Un ciclone in famiglia (2005) ed un’altra nel cinema in Il ritorno del Monnezza (2005) con Claudio Amendola. Ha girato una decina di film softcore e hardcore. Dal 2006 è protagonista di calendari sexy, i primi due prodotti da Diva Futura, il terzo da Sins Factory con il marchio Pink’O, la casa di produzione di film hard con cui Edelweiss ha firmato un contratto in esclusiva, dopo la separazione professionale da Schicchi. Nel dicembre del 2007 è uscita la prima pellicola hard con la sua nuova casa di produzione, dal titolo Mente criminale con Claudia Antonelli e Michelle Ferrari.

In una pausa del set l’attore materano Nando Irene precisa: “Sono molto felice di girare il film più importante della mia carriera in terra lucana, che spera di ottenere al più presto la film commission per far decollare l’industria cinematografica sul nostro territorio”. Felice di poter lavorare per due giorni nella sua città anche il regista Geo Coretti, che ha supportato la produzione e con mezzi e uomini della società materana Blu Video. “Siamo a Matera per due giorni, poi andremo a Montescaglioso, dove abbiamo trovato ampia disponibilità da parte dell’amministrazione comunale ed in particolare del sindaco Giuseppe Silvaggi.”

Entusiasta di poter lavorare nella città dei Sassi l’attore Lorenzo Flaherty: “Per la prima volta posso ammirare questa città-principe per quanto riguarda la cultura. Mi trovo a girare in una location straordinaria e ringrazio lo staff per la disponibilità e l’accoglienza riservata a tutto il team della produzione di questo film.

Da dieci anni, dopo l’arrivo di Mel Gibson, questa città attende una film commission per poter sviluppare un’industria cinematografica anche sul nostro territorio, cosa suggerisce in proposito un grande professionista come Flaherty: “Nei giorni scorsi siamo stati in Puglia e ho avuto modo di constatare quanto sia importante una film commission per investire sempre di più sul cinema italiano. Credo che anche Matera ha il diritto di poter contare su un organismo del genere, perchè credo che ci può essere un Mel Gibson ogni anno che può girare in questa bellissima città.” Dopo Matera e Montescaglioso vi attende l’America, quanti giorni di lavoro vi attendono ancora? “La prossima settimana saremo a New York e Miami, poi saliremo sulla Grimaldi per girare alcune scene sulla nave che parte da Civitavecchia e raggiunge Barcellona. Credo che le riprese andranno avanti per altre due settimane e poi la produzione dovrà lavorare per la distribuzione del film affidata a Mediaset e Mediaset Premium: la proiezione che potrebbe avvenire anche entro la fine dell’anno sarà presente in almeno duecento sale cinematografiche.”

Michele Capolupo

La fotogallery delle scene del film “Il ragioniere della mafia” sul set di Palazzo Gattini (foto www.sassilive.it) 

 

 

Sinossi del film

La trama ruota intorno alla figura di Angelo (Lorenzo Flaherty), un ragioniere di trent’anni, di origini pugliesi, che a Milano, nei giorni nostri , riceve una “una proposta che non può rifiutare“ e che lo porterà a gestire i profitti, su scala mondiale, di una holding formata dalle maggiori organizzazioni criminali italiane.
Angelo accetta questa nuova esistenza come un condannato a morte ma, col tempo, subirà anche il fascino di un potere mai immaginato prima e, coordinando operazioni sempre più rischiose e oltraggiose, si ritroverà a vivere momenti al limite del surreale. Nemmeno la sfida con i narcotrafficanti colombiani e la riorganizzazione di un vero e proprio piano di marketing per superare la crisi del dopo Falcone e Borsellino, saranno sufficienti a placare la sua voglia di andare sempre oltre le regole del gioco. Il ragioniere è nato libero e vuole morire libero, la sua ultima grande sfida sarà quella di uscire vivo dalla Mafia. Pur raccontando un dramma dei nostri giorni, il film vuole giocare sul filo dell’ironia e del grottesco, di una realtà che continua ad esistere ed imperversare nel nostro Paese e nel mondo.

 

Ricordiamo che sul set del film “Il ragioniere della mafia” ci sono anche cinque bellissime donne già protagoniste al concorso di Miss Italia. Due di queste sette ragazze sono le protagoniste femminili: Francesca Testasecca, Miss Italia 2010, ed Alessia Tedeschi, Miss Tv Sorrisi e Canzoni 2011. Sul set anche Mayra Pietrocola, seconda classificata 2011 e attualmente vice Miss Italia, Anna Munafò seconda classificata a Miss Italia 2005; Sara Izzo, Miss Sorriso 2011, Elisa Spina, Miss Deborah Milano Marche 2010 e Benedetta Piscitelli, Miss Miluna 2010.