E’ stata pubblicata sul BUR n. 55 supplemento speciale del 28/10/2022, la DGR n. 681 del 28/10/2022 di approvazione dell’Avviso Pubblico per la realizzazione di un Piano di reindustrializzazione per la salvaguardia dei livelli occupazionali del Sito Produttivo Inattivo ex FIREMA- Comune di Tito (PZ).
L’avviso pubblico è finalizzato all’attrazione di nuovi investimenti nello stesso sito produttivo o in alternativa in altri siti limitrofi, con l’obiettivo finale di ricollocare la platea di 36 lavoratori della ex Firema.Al fine di ampliare la platea delle opportunità l’avviso prevede che il piano di reindustrializzazione possa essere composto da piùprogetti di investimento, candidati da una o più imprese in modo da favorire con maggior facilità la ricollocazione dei lavoratori.L’importo minimo di ciascun progetto di investimento candidato non può essere inferiore a € 1.000.000 eil numero minimo delle unità lavorative da assumere da parte di ogni singola impresa non deve essere inferiore a 5 unità, fermo restando il rispetto dell’obbligo di assunzione, previsto dall’intero piano di reindustrializzazione, non inferiore al 60 per cento delle unità da ricollocare.L’Ingegner Giuseppina Lovecchio, responsabile del procedimento, comunica che le domande dovranno pervenire entro le ore 12 del 13/12/2022 tramite invio pec all’indirizzo ufficio.politiche.sviluppo@cert.regione.basilicata.it, compilando con annessa documentazione scaricabile dal sito della regione Basilicata.
“Una finalità importante e una dotazione finanziaria- sottolinea l’Assessore all’attività produttive Alessandro Galella- altrettanto significativa, rinveniente dall’accordo Base discendente dall’art. 17 della L.R. n.28/2007 e s.m. e i., sottoscritto con i sindacati , le parti datoriali e il comune interessato, per superare una delle vertenze aperte e dare speranza ai lavoratori e alle loro famiglie.
Un impegno solido della Regione– prosegue Galella – che si conferma anche con la riapertura dei termini dell’avviso di reindustralizzazione ex Auchandi Melfi al 31 /12/2022 , che coinvolge 126 lavoratori e che continua a vincolare e rendere disponibile una dotazione finanziaria di 8 milioni di euro.
Una risposta concreta ,ad oggi giàsostanziata in una somma complessiva di 12 milioni di euro ,che la Regione decide di dedicare a due vertenze drammatiche e ataviche che necessitano di una risoluzione. Ci aspettiamo che finalmente ci sia un riscontro rapido da parte delle imprese, in grado di poter cogliere le opportunità messe a disposizione dai due strumenti agevolativi, a cui si aggiungono gli incentivi alla formazione degli ex lavoratori da ricollocare, offerta dal programma GOL regionale finanziato dal PNRR.”