Il Consiglio comunale di Matera si è aperto nel pomeriggio con la discussione dell’interrogazione dei Consiglieri comunali Toto e Morelli di Fratelli d’Italia sui ritardi nell’adozione degli atti necessari alla modifica del servizio di gestione dei parcheggi pubblici a pagamento”.
Con 18 voti favorevoli (maggioranza e PD) e 13 contrari sono stati anticipati i punti su zona Paip e Ater.
Per quanto riguarda la vicenda del Paip 1 con 18 voti contrari e 11 favorevoli è stato respinto l’ordine del giorno presentato dai Consiglieri Scarciolla, Tosti, Doria, Nicoletti e Susi. Assenti Visaggi, Toto e Schiuma.
Di seguito il testo integrale dell’ordine del giorno respinto.
Oggetto: Proposta di deliberazione del consiglio comunale numero 59/2022 del 25 luglio 2022.
Regolamento urbanistico del Comune di Matera. Adozione della variante normativa ai sensi dell’articolo 36 comma sei bis della LR 23 99
Premesso che da una attenta disamina della deliberazione in oggetto indicata, avvenuta anche in fasi antecedenti alla odierna presentazione in consiglio comunale, ed in particolare nelle relative commissioni urbanistiche all’uopo convocate, sono emersi elementi in base ai quali si considera la presente deliberazione non idonea a produrre gli effetti di modifica di alcune destinazioni urbanistiche relative all’area Paip 1.
Considerato che nella nelle commissioni urbanistiche convocate per discutere della presente deliberazione, gli ordini professionali, convocati e auditi, hanno espresso congiuntamente ed uniformemente le modalità procedurali attraverso cui intervenire allo scopo di mantenere nella zona PAIP1 l’originario impianto produttivo, tutto ciò premesso e considerato,
il Consiglio Comunale, nella seduta odierna impegna
Il Sindaco e la Giunta Comunale:
– Al ritiro della proposta di deliberazione del consiglio comunale n. 59/2022 del 25 luglio 2022
– Ad adoperarsi immediatamente al fine di predisporre agli atti necessari per portare in consiglio comunale la variante urbanistica ai sensi dell’articolo 36 comma 6 della LR 23 del 99, nella quale si provveda a:
1) Inserire la destinazione commerciale
2) Cancellare i regimi d’uso residenziali R1 ed R2, fermo restando, limitatamente ad R1, esclusivamente quanto previsto nei piani attuativi del Paip 1.
Per quanto riguarda la variante del Paip 1 al termine di una serie di interventi di consiglieri comunali è stato approvato un emendamento tecnico con 19 voti favorevoli di cui 17 di consiglieri di maggioranza e 2 di opposizione (Alba e Perniola del PD) e 1 astenuto (Alba del PD) mentre i 14 consiglieri di opposizione sono usciti dall’aula.
La variante per Paip 1 è stata approvata con 18 voti favorevoli e 1 astenuto (Morelli).Tutti gli altri consiglieri di opposizione hanno abbandonato l’aula.
Via libera dal Consiglio Comunale di Matera per l’assegnazione in diritto di superficie all’Ater di Matera di un’area in località “San Francesco” per la realizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata. L’approvazione è avvenuta con 19 voti favorevoli di cui 17 di consiglieri di maggioranza e 2 di opposizione (Lisurici e Sassone di Italia al Centro) e 1 astenuto (Alba). Assenti i consiglieri di opposizione.
Il Consiglio Comunale ha quindi approvato tre debiti fuori bilancio e a seguire l’assessore al bilancio Colella ha comunicato la somma prelevata dal fondo di riserva per la delibera di giunta comunale numero 359/2022 del 14 ottobre 2022.
Il Comune di Matera ha quindi autorizzato alla stipula dell’atto di transazione per il trasferimento della piena proprietà del relitto stradale, dalla TRM Network s.r.l.
Regolamento urbanistico del Comune di Matera. Adottato in Consiglio Comunale la variante normativa ai sensi dell’articolo 36 comma 6-bis LR 23/99.
Di seguito l’intervento del Sindaco Bennardi in consiglio, che ha espresso soddisfazione per il provvedimento adottato.
“Il provvedimento che ci apprestiamo ad approvare raccoglie i risultati del proficuo confronto consumato nella competente commissione consiliare, con un processo partecipativo che ha visto il coinvolgimento anche del pianificatore e degli Ordini Professionali. Un provvedimento che si pone a garanzia dell’applicazione del regolamento urbanistico in favore della qualità dell’abitare della città di Matera, dei cittadini, degli operatori, sino ad esemplificare il lavoro degli uffici comunali. La corretta classificazione d’uso degli edifici, le specifiche di dettaglio del Paip, l’allineamento dei perimetri cittadini con i piani sovraordinati, sono l’evidenza di un lavoro di attenzione di questa Amministrazione alla corretta applicazione degli strumenti di pianificazione urbanistica e di sviluppo della città. Sono tranquillo nel ribadire che è volontà di questa Amministrazione di approvare un provvedimento senza possibilità di interpretazione diversa rispetto alla verità, ovvero che: il PAIP era il PAIP prima del RU; il PAIP era il PAIP dopo le approvazioni del 2021; il PAIP rimane tale, con i chiarimenti che vengono votati oggi, perché ribadiscono alla città come applicare correttamente la tabella dell’Art. 48, per salvaguardare e migliorare le condizioni di un tessuto produttivo importante per la storia e soprattutto il futuro di Matera.
Torno a sottolineare che lavorare sui piani ed i regolamenti per aggiornarli, precisarli, aggiungere contenuti, è un’azione che non deve preoccupare se alla base si pongono gli interessi dei cittadini, delle imprese ed il miglioramento degli spazi di lavoro e di vita quotidiana.
Pertanto non ci sentiamo accusati da ipotesi di speculazioni edilizie e stravolgimenti del tessuto produttivo storico della nostra città, accuse che tra l’altro non trovano alcun fondamento tecnico e di verità.
Siamo certo di poter procedere nell’alveo di quanto previsto dal comma 6 bis della legge urbanistica regionale.
Lo strumento, così come aggiornato attraverso questa delibera di consiglio comunale, risulterà utile a snellire l’attività di tecnici e professionisti che quotidianamente sono impegnati a contribuire al progresso ed alla crescita della nostra comunità.”
La fotogallery del Consiglio Comunale (foto www.SassiLive.it)