A seguito della mancata assegnazione del finanziamento regionale, il Comune di Rapolla si è visto costretto ad annullare in autotutela la gara di appalto avente ad oggetto la progettazione e la realizzazione di opere pubbliche per la messa in sicurezza degli edifici, per un importo di 1 milione e 550 mila euro.
E’questo il tema di una interrogazione presentata stamani dal consigliere del Movimento 5 Stelle, Gianni Leggieri, il quale sottolinea che “La Regione Basilicata aveva destinato la suddetta risorsa al Comune di Rapolla per l’esecuzione dei lavori di demolizione dell’edificio adibito a Scuola Elementare Carlo Levi e la costruzione di un nuovo edificio polivalente da adibire a Scuola dell’Infanzia, Scuola Elementare e Media”.
“Il Comune di Rapolla- prosegue Leggieri -aveva già indetto una di gara di appalto per l’affidamento dei suddetti lavori e, nel frattempo, poiché era emerso un serio pericolo per l’incolumità pubblica, aveva anche provveduto a far chiudere la scuola elementare‘ C. Levi’, trasferendo tutti gli alunni presso l’Istituto Comprensivo ‘Mons. A. Caselle’,che, attualmente, comprende tre strutture scolastiche:la Scuola dell’Infanzia, laPrimaria e la Media. Si è venuta così a creare una situazione al limite del sovraffollamento, con vere e proprie classi-pollaio e conseguenti problemi igienico-sanitari e di sicurezza”.
Obiettivo dell’interrogazione è quello conoscere i motivi che hanno indotto la Regione Basilicata a dover prendere atto che, relativamente all’intervento “Edificio scolastico Carlo Levi”, è necessario effettuare un approfondimento tecnico-legale, circostanza che risulta incompatibile con la tempistica di assegnazione del finanziamento. “In che cosa consiste questo approfondimento tecnico-legale da effettuare? Non lo sappiamo – continua l’esponente del M5S – ed è per questo che ho ritenuto indispensabile conoscere le intenzioni del governo regionale affinché risolva al più presto questa incresciosa situazione”.