Il violoncellista e musicologo olandese Marc Vanscheeuwijck protagonista questa sera nella Chiesa di San Giovanni Battista di Matera per il Festival Duni.
Il violoncello, uno degli strumenti musicali più affascinanti e seducenti, è stato al centro del programma del concerto: Marc Vanscheeuwijck ha accompagnato il pubblico del Festival Duni in un excursus sulla storia dello strumento. “Primordi dell’arte del violoncello: da Napoli a Bach”. Questo il titolo scelto per il concerto, che ha offerto al pubblico la possibilità di ascoltare tre differenti strumenti storici, ognuno ideale per l’esecuzione dei brani in programma.
Sono state proposte pagine del Sei e del Settecento che, iniziando con i primi brani composti per il solo violoncello di Giavanni Battista Vitali nel 1675, si è arrivati alla Suite per violoncello solo di Johann Sebastian Bach.
Marc Vanscheeuwijck ha presentato così il suo concerto a Matera: “Articolato in tre parti, con repertori particolari di Bologna-Modena, Napoli e Köthen-Monaco di Baviera questo concerto offre l’ascolto di tre strumenti diversi, adatti a questi brani specifici: un violone sia per Vitali che per Bach, un violoncello barocco (ma con cinque corde) per i brani napoletani e un violoncello “classico” per alcuni Capricci di Giuseppe Dall’Abaco, con archi diversi che permettono varie impugnature.
La fotogallery del concerto (foto www.SassiLive.it)