Presso l’auditorium dell’istituto scolastico di secondo grado del plesso Nitti-Berardi di Melfi il presidente del club Lions di Melfi, Michele Cristiani ed alcuni soci, Elena Pastore e Nico Passantini, alla presenza della dirigente Silvia Lepore , del corpo docente e delle classi i cui studenti hanno partecipato alla selezione, hanno inteso premiare il vincitore del concorso “Un Poster Per La Pace” , un service che Lions International ormai propone al mondo della scuola dell’obbligo da diversi anni con risultati abbastanza incoraggianti per chi a vari livelli si impegna a portare sani principi e sentimenti alle giovani generazioni, affinché possano diventare intanto buoni cittadini ma poi essere valido esempio essi stessi per quegli adulti che, sembrerebbero preferire l’indifferenza o l’indignazione se non addirittura l’intolleranza e la rassegnazione per quanto di brutto avviene in giro per il mondo.
E’ risultata vincitrice della manifestazione di quest’anno, la studentessa di terza media Giada Sasso con un opera che ha centrato il tema che era “Guidare con Compassione”, vedendo nello scambio tra generazioni distanti come quella degli anziani e dei giovanissimi il seme per una società equilibrata che intanto non mortifichi chi è alla fine del suo percorso di vita, isolandolo, ma poi non ostacoli nemmeno chi è all’inizio del proprio viaggio, fatto di tanti sogni e poche certezze.
L’insegnante di Arte ed Immagine, Lucia Di Vito, dimostrando grande sensibilità verso la questione quanto mai attuale, è stata davvero molto brava ad orientare gli studenti, che si sono cimentati con la prova artistica, verso una lettura del tema che non fosse di disprezzo, visto che, come già sottolineato, assistiamo a manifestazioni di sdegno e risentimento proprio tra gli adulti che si traducono poi in atteggiamento di rassegnata compassione verso coloro che di volta in volta sono chiamati in causa.
Le tante opere presentate hanno quasi tutte interpretato cristianamente il concetto di compassione, offrendo una visione positiva presente e soprattutto futura, soprattutto in considerazione dell’attuale clima di guerra che stiamo vivendo a poche migliaia di kilometri dalle nostre frontiere e che ci porta a trovare necessariamente un capro espiatorio, invece di guardare solo ed esclusivamente ad una riappacificazione dei contendenti. Diversamente, questi bravissimi artisti in erba sono riusciti a realizzare delle opere piene di sani sentimenti e visioni pacifiste. A loro è andato l’apprezzamento del presidente Cristiani, che nel suo saluto ha confessato come la valutazione delle tante raffigurazioni gli abbia consentito di dipanare le ombre e vincere il turbamento per un futuro a tinte fosche, che le tante pessime notizie di cronaca proposte quotidianamente gli producono.
Ancora una volta il club Lions di Melfi ha dimostrato di saper leggere le questioni più salienti che assillano noi cittadini ed impegnano chi viene chiamato a vari livelli a tracciare percorsi di sviluppo della società che non lascino indietro nessuno, prediligendo la pace praticata a quella solo annunciata.