LEP (Livelli Essenziali di Prestazioni), Di Sanzo apprezza impegno Bardi. Di seguito la nota inviata da Giovanna Di Sanzo, consigliera della Provincia di Potenza.
“Nel percorso di autonomia differenziata che si sta avviando nel Paese fa bene il Presidente Bardi a mettere in primo piano il soddisfacimento dei LEP (Livelli Essenziali di Prestazioni) al quale sono prima di tutto interessati i nostri territori come quello dell’area sud della provincia di Potenza. Le comunità locali del Sinni-Pollino-Mercure-Senisese-Lagonegrese sul terreno delle prestazioni dei servizi sanitari, di assistenza socio-assistenziale, per le famiglie e l’infanzia, dell’istruzione, della mobilità, sono ancora indietro rispetto ad altre aree del Paese. Per questa ragione discutere di autonomia delle Regioni prima di affrontare le motivazioni storiche del divario Nord-Sud e senza indicare come garantire uguali diritti di servizi essenziali a tutti i cittadini non aiuterebbe a fare nessun passo in avanti. In tutto questo ci sono da affrontare le questioni dei costi standard dei servizi, da noi più alti rispetto al Centro-Nord, e le risorse finanziarie indispensabili. In proposito è tempo di verificare il rispetto della riserva del 40% dei fondi del Pnrr al Sud, indicata dal precedente Governo, tenuto conto che da più rapporti e inchieste risulterebbe non applicata negli investimenti già programmati specie nelle infrastrutture materiali e civili che continuano ad essere il punto debole per le aree più interne meridionali. Perciò diventa necessario intensificare il confronto con i territori, i Comuni, i soggetti sociali chiamandoli ad un maggiore protagonismo. Dalla bozza di ddl del Ministro Calderoli ci aspettiamo infine proposte per la riforma delle Province che attraversano una fase controversa in materia di compiti e funzioni amministrative e di gestione da svolgere che hanno maggiore rilevanza soprattutto al Sud e in raccordo con la Regione e il resto del sistema delle Autonomie Locali”.
Nov 21